RAVVEDERSI – PREPARARSI – NUTRIRSI DELLA SAPIENZA DEL SIGNORE – PER SOPRAVVIVER IN TEMPI DIFFICILI - E SCAMPARE ALLA PERSECUZIONE – E AL MARCHIO DELLA BESTIA “666” 

Beato colui che riposa presso le rive della Sapienza del Signore – sarà dissetato dalle sue acque e “vivrà in eterno… 

Costui non soffrirà né sete e né fame, perché le Sue acque sono Vita eterna per chi vive presso di “esse. I suoi frutti abbonderanno in ogni stagione, e le loro riserve non si esauriranno mai, e ci sarà cibo permanente per i suoi fedeli. La sapienza del Signore è una lode continua – un prezioso tesoro per il cuore che l’apprezza e la pratica. Essa ricolma i cuori di gioia e i granai di abbondanza.  

Chi la possiede è simile a una sorgente inesauribile, le cui acque sono essenziali per gli assetati. Essa preserva il savio dal male e lo abbonda di bene. Insegna e istruisce a prosperare in ogni tempo. È un rifugio sicuro per il giorno dell’avversità… La sapienza è una riserva inesauribile negli anni di carestia, e un cuore grato nell’abbondanza. Chi la riceve ha in dono la vita - e ne apprezza il senso e il valore. Ogni giorno, è un giorno festoso per chi attinge alle sue acque.

Chi ama la vita ama Dio, e non gli resteranno occulti i Suoi pensieri, di pace e serenità, bene e prosperità.  Chi si avvicina a Lui, si avvicina alla Vita, e gli sarà concesso di scoprire i suoi segreti e valori.  Chi trova la Sapienza, scopre una perla di inestimabile valore; invisibile all’incredulo e allo stolto. Essa è un prezioso tesoro nascosto, sin dalla sua origine.  

La Sapienza è preservata a chi in cuor suo dice: il Signore è il mio Pastore e nulla mi mancherà, mi pascola presso le rive della Sorgente della Vita, e non avrò nessun manco.  La mia anima si ristora lungo le acque quieti e in pascoli verdeggianti, non mi mancherà nulla, vivrò nell’abbondanza del Suo amore, e fra lo splendore della Sua raggiante luce, in Eterno.  Tutto ciò “Essa ha in serbo, per colui che la cerca a cuor pieno, e decide di scrutarne i suoi fondamenti - e camminare per i suoi sentieri.  

La Sapienza Divina racchiude in sé tesori di inestimabile valore, gioielli che nessun occhio ha mai visto e orecchio mai udito, essi sono serbati “solo a coloro che con cuore umile si dissetano alle sue acque, e si nutrono fra i suoi pascoli abbondanti. Ogni nuovo giorno, le sue acque vitali si trasformano in scintillanti diamanti, e fonti di liberazione e guarigione per chi si disseta di “esse. 

COSA AVVERRÀ NEGLI ULTIMI TEMPI - COSA CI INSEGNA LA S. BIBBIA.

Sia il Vecchio testamento che il nuovo ci avvertono di quello che si verificherà negli ultimi tempi. 

(1 Timoteo. 4.1-4): Lo Spirito dichiara apertamente che negli ultimi tempi alcuni si allontaneranno dalla fede, dando retta a spiriti menzogneri e a dottrine diaboliche.>>

(2 Timoteo. 3.1-9.): 1Sappi che negli ultimi tempi verranno momenti difficili. 2Gli uomini saranno egoisti, amanti del denaro, vanitosi, orgogliosi, bestemmiatori, ribelli ai genitori, ingrati, empi, 3senza amore, sleali, calunniatori, intemperanti, intrattabili, disumani, 4traditori, sfrontati, accecati dall’orgoglio, amanti del piacere più che di Dio, 5gente che ha una religiosità solo apparente, ma ne disprezza la forza interiore. Guàrdati bene da costoro! 

6Fra questi vi sono alcuni che entrano nelle case e circuiscono certe donnette cariche di peccati, in balìa di passioni di ogni genere, 7sempre pronte a imparare, ma che non riescono mai a giungere alla conoscenza della verità. 8Sull’esempio di Iannes e di Iambrès che si opposero a Mosè, anche costoro si oppongono alla verità: gente dalla mente corrotta e che non ha dato buona prova nella fede. 9Ma non andranno molto lontano, perché la loro stoltezza sarà manifesta a tutti, come lo fu la stoltezza di quei due.>>

(Matteocci .24. V.4:25): 4Gesù rispose loro: «Badate che nessuno vi inganni! 5Molti infatti verranno nel mio nome, dicendo: “Io sono il Cristo”, e trarranno molti in inganno. 6E sentirete di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi, perché deve avvenire, ma non è ancora la fine. 7Si solleverà infatti nazione contro nazione e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi: 8ma tutto questo è solo l’inizio dei dolori.

9Allora vi abbandoneranno alla tribolazione e vi uccideranno, e sarete odiati da tutti i popoli a causa del mio nome. 10Molti ne resteranno scandalizzati, e si tradiranno e odieranno a vicenda. 11Sorgeranno molti falsi profeti e inganneranno molti; 12per il dilagare dell’iniquità, si raffredderà l’amore di molti. 13Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato

14Questo vangelo del Regno sarà annunciato in tutto il mondo, perché ne sia data testimonianza a tutti i popoli; e allora verrà la fine. 15Quando dunque vedrete presente nel luogo santo l’abominio della devastazione, di cui parlò il profeta Daniele – chi legge, comprenda –, 16allora quelli che sono in Giudea fuggano sui monti, 17chi si trova sulla terrazza non scenda a prendere le cose di casa sua, 18e chi si trova nel campo non torni indietro a prendere il suo mantello. 

19In quei giorni guai alle donne incinte e a quelle che allattano! 20Pregate che la vostra fuga non accada d’inverno o di sabato. 21Poiché vi sarà allora una tribolazione grande, quale non vi è mai stata dall’inizio del mondo fino ad ora, né mai più vi sarà. 22E se quei giorni non fossero abbreviati, nessuno si salverebbe; ma, grazie agli eletti, quei giorni saranno abbreviati.
23Allora, se qualcuno vi dirà: “Ecco, il Cristo è qui”, oppure: “È là”, non credeteci; 24perché sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi segni e miracoli, così da ingannare, se possibile, anche gli eletti. 25Ecco, io ve l’ho predetto.>>

(Apocalisse.C.12): 7Scoppiò quindi una guerra nel cielo: Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago. Il drago combatteva insieme ai suoi angeli, 8ma non prevalse e non vi fu più posto per loro in cielo. 9E il grande drago, il serpente antico, colui che è chiamato diavolo e il Satana e che seduce tutta la terra abitata, fu precipitato sulla terra e con lui anche i suoi angeli. / v.12.Ma guai a voi, terra e mare, perché il diavolo è disceso sopra di voi pieno di grande furore, sapendo che gli resta poco tempo». 13Quando il drago si vide precipitato sulla terra, si mise a perseguitare la donna che aveva partorito il figlio maschio.>>” La persecuzione della chiesa fedele di Cristo.

(Apocalisse.C.13): 1E vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, sulle corna dieci diademi e su ciascuna testa un titolo blasfemo. / 3 Allora la terra intera, presa d’ammirazione, andò dietro alla bestia 4e gli uomini adorarono il drago perché aveva dato il potere alla bestia, e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia e chi può combattere con essa?».
5Alla bestia fu data una bocca per proferire parole d’orgoglio e bestemmie, con il potere di agire per quarantadue mesi. 

6Essa aprì la bocca per proferire bestemmie contro Dio, per bestemmiare il suo nome e la sua dimora, contro tutti quelli che abitano in cielo. 7Le fu concesso di fare guerra contro i santi e di vincerli; le fu dato potere sopra ogni tribù, popolo, lingua e nazione. 8La adoreranno tutti gli abitanti della terra, il cui nome non è scritto nel libro della vita dell’Agnello, immolato fin dalla fondazione del mondo.

9Chi ha orecchi, ascolti: 10Colui che deve andare in prigionia, vada in prigionia; colui che deve essere ucciso di spada, di spada sia ucciso. In questo sta la perseveranza e la fede dei santi. 11E vidi salire dalla terra un’altra bestia che aveva due corna, simili a quelle di un agnello, ma parlava come un drago. 12Essa esercita tutto il potere della prima bestia in sua presenza e costringe la terra e i suoi abitanti ad adorare la prima bestia, la cui ferita mortale era guarita. 

13Opera grandi prodigi, fino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra davanti agli uomini. 14Per mezzo di questi prodigi, che le fu concesso di compiere in presenza della bestia, seduce gli abitanti della terra, dicendo loro di erigere una statua alla bestia, che era stata ferita dalla spada ma si era riavuta. 15E le fu anche concesso di animare la statua della bestia, in modo che quella statua perfino parlasse e potesse far mettere a morte tutti coloro che non avessero adorato la statua della bestia.

16Essa fa sì che tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, ricevano un marchio sulla mano destra o sulla fronte, 17e che nessuno possa comprare o vendere senza avere tale marchio, cioè il nome della bestia o il numero del suo nome. 18Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza calcoli il numero della bestia: è infatti un numero di uomo, e il suo numero è seicentosessantasei.>>

(Apocalisse.C.12): 17Allora il drago si infuriò contro la donna e se ne andò a fare guerra contro il resto della sua discendenza, contro quelli che custodiscono i comandamenti di Dio e sono in possesso della testimonianza di Gesù. 18E si appostò sulla spiaggia del mare.>>

(Apocalisse.C.14): 9E un altro angelo, il terzo, li seguì dicendo a gran voce: «Chiunque adora la bestia e la sua statua, e ne riceve il marchio sulla fronte o sulla mano, 10anch’egli berrà il vino dell’ira di Dio, che è versato puro nella coppa della sua ira, e sarà torturato con fuoco e zolfo al cospetto degli angeli santi e dell’Agnello. 11Il fumo del loro tormento salirà per i secoli dei secoli, e non avranno riposo né giorno né notte quanti adorano la bestia e la sua statua e chiunque riceve il marchio del suo nome». 12Qui sta la perseveranza dei santi, che custodiscono i comandamenti di Dio e la fede in Gesù.>>

COME SFUGGIRE ALLE PERSECUZIONI – E AL POTERE DELLA BESTIA – E NON PRENDERNE IL SUO MARCHIO “666.

(Apocalisse.C.14): «6 Temete Dio e dategli gloria, perché è giunta l’ora del suo giudizio.>>

(Apocalisse.C.13): 10Colui che deve andare in prigionia, vada in prigionia; colui che deve essere ucciso di spada, di spada sia ucciso. In questo sta la perseveranza e la fede dei santi.>>

(Apocalisse.C.12): 14Ma furono date alla donna le due ali della grande aquila, perché volasse nel deserto verso il proprio rifugio, dove viene nutrita per un tempo, due tempi e la metà di un tempo, - (tre anni e mezzo) - lontano dal serpente. 15Allora il serpente vomitò dalla sua bocca come un fiume d’acqua dietro alla donna, per farla travolgere dalle sue acque. 16Ma la terra venne in soccorso alla donna: aprì la sua bocca e inghiottì il fiume che il drago aveva vomitato dalla propria bocca.>>

(MATTEO.6): 24Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro.>>

(ISAIA.26): (ISAIA.26): 20Va’, popolo mio, entra nelle tue stanze e chiudi la porta dietro di te. Nasconditi per un momento, finché non sia passato lo sdegno. 21Perché ecco, il Signore esce dalla sua dimora per punire le offese fatte a lui dagli abitanti della terra; la terra ributterà fuori il sangue assorbito e più non coprirà i suoi cadaveri.>>

(GENESI.19): 12Quegli uomini dissero allora a Lot: «Chi hai ancora qui? Il genero, i tuoi figli, le tue figlie e quanti hai in città, falli uscire da questo luogo. 13Perché noi stiamo per distruggere questo luogo: il grido innalzato contro di loro davanti al Signore è grande e il Signore ci ha mandato a distruggerli».>>

(APOCALISSE.18): 4E udii un’altra voce dal cielo: «Uscite, popolo mio, da essa,
per non associarvi ai suoi peccati e non ricevere parte dei suoi flagelli.>>

(GIOVANNI EV.10): 39Allora cercarono nuovamente di catturarlo, a (Gesù), ma egli sfuggì dalle loro mani.>>

(GIOSUÉ.8): 4con questo comando: «State attenti: voi tenderete agguati dietro la città, senza allontanarvi troppo da essa. State tutti all’erta. 5Io e tutta la gente che è con me ci avvicineremo alla città. Quando usciranno contro di noi, come la prima volta, noi fuggiremo davanti a loro.>>

(GIOVANNI EV.8): 59Allora raccolsero delle pietre per gettarle contro di lui; ma Gesù si nascose e uscì dal tempio.>>

(GIOVANNI EV.6): 19Non accumulate per voi tesori sulla terra, dove tarma e ruggine consumano e dove ladri scassìnano e rubano; 20accumulate invece per voi tesori in cielo, dove né tarma né ruggine consumano e dove ladri non scassìnano e non rubano. 21Perché, dov’è il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore.>>

(1SAMUEL 19): 11Saul mandò messaggeri alla casa di Davide per sorvegliarlo e ucciderlo il mattino dopo. Mical, sua moglie, avvertì Davide dicendo: «Se non metti in salvo la tua vita questa notte, domani sarai ucciso». / 17Saul disse a Mical: «Perché mi hai ingannato a questo modo e hai permesso al mio nemico di salvarsi?». Rispose Mical a Saul: «Egli mi ha detto: “Lasciami andare. altrimenti ti uccido”». 18Davide dunque fuggì e si salvò. Andò da Samuele a Rama e gli narrò quanto gli aveva fatto Saul; >>

(PROVERBI.22): 3L'accorto vede il pericolo e si nasconde, gli inesperti vanno avanti e la pagano.>>

COME SFUGGIRE AL TERRORE DELL’ANTICRISTO

Per primo bisogna mettere in chiaro la “posizione del vero seguace di Cristo. Gesù disse: prendi la tua croce e seguimi se mi ami! Seguire il Maestro, non vuol dire scegliersi da sé il cammino che si vuole percorrere o meno; ma vuol dire andare dietro a Gesù. E dove è andato Gesù con a dosso la Croce, appesantita dalle nostre colpe? Non è scappato, neanche ha cambiato strada, anche se la sua carne lo avrebbe fatto! 

Ma la forza del Suo Spirito l’ha guidato dritto su Golgata, e Lui l’ha ascoltato per amor nostro. Se invece Gesù si fosse nascosto dalla presenza dei suoi carnefici, o avrebbe cambiato strada o versione; noi saremo tutti destinati a morire eternamente. Gesù in molte occasioni se ne uscito di fra gli increduli, se ne è andato sui monti, si è nascosto da coloro che volevano ucciderlo ecc. Ma lo ha fatto perché l’ora della Sua morte non era ancora giunta. 

Ma quando è venuto il momento di portare a “Compimento il compito affidatogli dal Padre, a tirato “diritto; anche Lui è stato “tentato dalla carne, lo vediamo nel giardino di Getsemani ecc. Ma Lui non si è affidato alla carne, ma allo Spirito del Padre, ed è stato “Rafforzato a portare a “Compimento la Sua Volontà, non quella della carne. Camminare nelle “Orme di Gesù, vuol dire: essere pronti a seguirlo ovunque! 

Ci sono momenti che ci conduce lungo il deserto, e quindi dobbiamo imparare a sopravvivere in esso. Altri che ci conduce per vie deserte e scabre, per monti a valle; e dobbiamo essere pronti a seguirlo anche per essi, dobbiamo munirci del necessario, senza escludere nessun particolare dei Suoi preziosi insegnamenti. Poi giunge anche il tempo che dobbiamo seguirlo su Golgata, senza sì e senza ma! Dobbiamo essere “Veramente pronti a vivere e morire per Amor Suo. In tutto questo saremo provati ed affinati. 

L’amore vero non indugia, non cambia strada o versione, ma crede ogni cosa che esce dalla bocca di Dio, e sa che tutto coincide per il suo bene. La vita terrena è preziosa è meravigliosa se camminiamo insieme al Signore, e ci lasciamo portare per mano, e istruire come bambini fra i banchi di scuola. Non c’è cosa più meravigliosa di assaggiare la pace e l’amore del nostro Signore Gesù. 

Una vita senza Dio, è paragonabile a un tronco di albero secco, che non vive e ne vegeta. Quindi provare di sopravvivere solo per salvare un tronco di albero secco destinato a marcire, non serve a niente; è meglio morire da fedeli per salvare l’albero Vivo e vegeto. A cosa serve all’uomo salvarsi il corpo, che prima o poi è destinato a diventare polvere? È savio “investire questa vita, per salvare quella che dura in Eterno? 

Quindi c’è un tempo per vivere e un tempo per morire, così come il Signore decide! Messo in chiaro il primo aspetto essenziale, passiamo al resto. Per essere certi di non sbagliare, siamo chiamati a chiedere consiglio a Dio, fidarci dei Suoi insegnamenti. Per questo è importante conoscere la Sua Parola e discernerla. Leggerla attentamente, e comprendere come Gesù si comportava nelle diverse situazioni, e specialmente quando veniva perseguitato. 

Questo ci insegna cosa dobbiamo fare noi, come proseguire. Noi leggiamo dalla Parola, che Gesù è stato perseguitato sin dalla nascita. Ed è sopravvissuto grazie alla fede dei suoi genitori carnali, i quali erano attenti ad ogni cenno di Dio. Essi venivano avvertiti dagli angeli del Signore, e dopo di ciò non esitavano ad “Agire. Tutta la vita terrena del Signore è stata tribolata dalla persecuzione; ma per arrivare all’età matura, hanno dovuto ricorrere ai metodi fuggiaschi. 

Questo ci rammenta che l’uomo di Dio non ha una casa stabile su questa terra; ma è chiamato a percorrerla e predicare la Parola di Dio. Quindi la persecuzione è come una verga che ci costringe muoverci, altrimenti ci addormenteremo. Il cuore dell’uomo è dedico ad impigrirsi, e Dio ci sveglia, lasciando liberi di operare gli avversari. Dalla parte Spirituale, la persecuzione è una benedizione; essa risveglia i sensi e gli intimi dell’uomo, e gli fa comprendere i veri valori della vita e della fede in Dio. 

Quindi niente paura! Basta svegliarsi e rivestirsi dell’Armatura di Dio in fede. Come si può proteggere la propria casa? “Fornendosi di metodi di sicurezza e essere allerti; non fidarsi di nessuno, perché non si conosce l’intimo del cuore umano. Avere le antenne alzate, essere cauti e astuti; conoscere i metodi e i modi del ladro, conoscere i suoi raggiri intriganti. Tutto ciò ti è di grande aiuto. Ma se poi i ladri sono in massa, non vale la pena rischiare; allora devi mettere in salvo la vita, e abbandonare tutto il resto. 

Molto spesso il problema di ognuno di noi è di liberarci dal nostro fardello; di abbandonare tutto ciò che ci abbiamo sudato con sacrifici. Ma molto spesso si è costretti, magari con una guerra o una catastrofe ecc. L’uomo nudo viene al mondo e nudo se ne va; prima o poi dobbiamo lasciare tutto e partire per un viaggio senza ritorno. A cosa ti serve il bene materiale quando perdi la vita? 

Quando c’è in balio la sicurezza personale, bisogna pensare a salvare la vita e non i beni; bisogna comprendere di essere in guerra con “satana; e quindi è meglio lasciargli la polvere che la propria vita, che è predestinata all’eterna gioia. In ogni situazione consultarsi con il Signore Gesù, ascoltare attentamente la Sua voce e le risposte, e agire di conseguenza. Bisogna fare attenzione, a non ascoltare uomini, di chiesa o meno, ma ogni consiglio che si riceve, bisogna portarlo al Signore, e aspettare la Sua “affermazione.  

COME SI PUÒ ESSERE O DIVENTARE AUTONOMI PER SOPRAVVIVERE?

L’autonomia nella sopravvivenza è “indispensabile! Autonomi non si diventa in un momento, ma ci vuole tempo e volontà. Per sopravvivere in tempi di carestia o persecuzioni, è indispensabile avere una buona conoscenza della “NATURA” essa è una “Dispensa certa, basta conoscere i trucchi degli indigeni. Essi non si forniscono di vivere nel super market, ma nella natura, e non si preoccupano del domani, perché ogni giorno splende il sole per tutti. 

Bisogna imparare da loro, e dalle bestie dei campi. Essi non seminano e non mietono, ma il buon Dio li nutre ogni giorno di nuovo. Se si ha una buona conoscenza delle erbe e dei frutti della campagna, non si deve aver timore. L’importante è conoscere la natura, cosa, e come usarla, e conservarla secondo i metodi antichi. Ma soprattutto non essere “vanitosi e schizzinosi, ma umili e “riconoscenti di ogni cosa. 

Bisogna imparare a conoscere le erbe che si possono mangiare, i funghi possono essere un buon alimento, ma è importante assicurarsi che non siano “nocivi; e per chi non sa star senza carne, deve imparare a cacciare come i nostri antenati. La cosa migliora da fare, per chi vuole sfuggire alla pressione dittatoriale della bestia; è di ravvedersi in tempo, già da adesso, a cambiare stile di vita. Rinunciare al benessere del mondo sofisticato, e ritirarsi in luoghi tranquilli, appartati e isolati dal resto del mondo. 

Mettere su una piccola baracca o casetta in pietra o legno; e piantarsi alcuni alberi da frutta, e avere del terreno a disposizione per seminare e coltivare cereali ortaggi ecc. Avere delle sorgenti nelle vicinanze è vitale. Imparando da subito a sopravvivere in autonomia, senza dipendere dalla finanza e dal supermarket. Questo non “solo aiuta a diventate indipendenti, ma umili come colombe e astuti come i serpenti, così come il Signore ci insegna. 

Ma chi non è pronto a lasciare il benessere e si volta indietro come la moglie di Lot, paga con la vita. Sarebbe anche “Savio “prevenirsi di generi alimentari, di avere un posto sicuro dove poter deporre abbastanza riserva di viveri. Sappiamo che la grande persecuzione, meglio dire “Tribolazione, dura circa tre anni e mezzo. La cosa più efficace da fare, è di munirsi di riserve alimentari, in dosi - scatolette, perché è il metodo più sicuro anche in caso di gas nell’aria, come bombe ecc., perché nel vetro non sono protetti da tutto ciò, e poi nelle dosi si possono conservare per anni anche dopo la scadenza; e chiaro che si parla di riserve per sopravvivere! 

A COSA SAREMO “COSTRETTI A RINUNCIRE PER NON CADERE VITTIMA DELL’OPPRESSIONE DELL’ANTICRISTO?

La vita vale più della casa e di tutto il resto. Quindi quando c’è in balio la vita, e in più quella eterna, si deve essere pronti ad abbandonare ogni cosa e mettersi in salvo. Il Signore dice: chi abbandona ogni cosa per amor mio, troverà molto di più! Realmente la nostra vera casa non è questa, che è solo per un momento; ma quella che il Padre ci sta preparando nei cieli che dura in “eterno. 

Chi ama il Signore con tutto sé stesso, anche il suo cuore è unito a Lui, e non alle cose materiali. Anche se essi ci sono costati sacrifici. Non per niente il Signore ci dice di non costruirci tesori sulla terra, perché codesti beni sono destinati a svanire come pure il nostro corpo mortale. Quindi fratelli e sorelle ascoltate la voce del Maestro, e lasciatevi guidare dove e come vuole Lui. 

SAREMO COSTRETTI A RINUNCIARE ALLA FINANZA - ALLA PROFESSIONE E IL POSTO DI LAVORO - DOTTORI E ASSISTENZA MEDICA – CONFORTO - PATENTE ECC.

È da tener conto che nella tribolazione non si è più liberi di andare e fare quello che si vuole. Questa libertà l’avrai solo se accetti la “bestia, e ne prendi il suo marchio “666,” altrimenti non sei libero, ma un fuori legge in fuga. Molti ancora dormono, e anche profondamente. Molte chiese credono ai falsi profeti. Per esempio, a colui che dichiara che il marchio della bestia è una buona cosa e non danneggia, costui parla così perché opera a favore di “satana, e quindi serve il suo padrone. 

Altri credono che saranno rapiti prima della grande “tribolazione, e quindi non gli riguarda. E altri ancora, non credono che tali profezie si adempiono “eminenti, o magari che sono solo scritture non reali. Purtroppo la S. Bibbia è l’unico libro “profetico, il quale si è “adempito “IO” fino all’ultimo dettaglio, e con una precisione incomprensibile dalla mente umana. È l’unica profezia Reale e Vitale, che non sbaglia una virola! 

Se “sembra che qualche formula o espressione del suo contenuto non corrisponda! È da ricercare in colui che l’ha “tradotta. Ogni uomo è diverso, e quindi ogni traduttore usa parole a lui comuni, che altri possono fraintendere. E per quello che si dovrebbe cercare di comprare solo Bibbie vicino all’originale. Oppure leggere le diverse traduzioni. Tornando al testo! Il vero figlio di Dio non crede a gli uomini, ma conosce i segni dei tempi e la Parola del Padre, e si avverte. 

Bisogna capacitarsi che in tempi dell’anticristo, non si è più liberi di esercitare il proprio lavoro di professione, e neanche essere padrone dei propri sacrifici, per esempio: tutto quello che ha a che fare con finanza, compra e vendita ecc. Dobbiamo capire che se la moneta sarà tolta di mezzo, come pure ogni altro metodo di pagamento; il “Marchio della “bestia 666” è obbligatorio, se si vuole fare dei pagamenti, comprare e vendere, o lavorare e ricevere lo stipendio ecc. 

Il “Marchio sarà l’unico modo di avere a che fare con i soldi. Quindi è da mettere in chiaro subito, da adesso nella mente, quello che si vuole! Chi dorme e continua a dormire, si sveglierà troppo tardi. Chi vuole salvarsi la pelle per poco tempo, e anche i suoi averi, sarà “costretto a piegare le sue ginocchia davanti la “Bestia e adorarla. Ma chi ha intenzioni di seguire il Signore e vivere in Eterno, deve svegliarsi subito espresso! Ormai siamo all’inizio del dominio dell’anticristo, non fra molto restringeranno la cinghia. 

E come hanno fatto con il “covid 19, che hanno assegnato restrizioni e sanzioni senza pietà di niente e nessuno, costringendo a continui “lockdown, con giri e rigiri. E sono riusciti a sottomettere tutti alla loro volontà, con la scusa di un invisibile “virus; nello stesso modo riusciranno a convincere tutti coloro che “non seguono il Signore, a prendersi il marchio 666, convincendoli che è per il loro bene in ogni senso. 

Poi sappiamo che oggi ogni cosa viene diffusa via “Media e “Internet, tutto ciò, serve e favorisce la legge dell’anticristo, insieme ai falsi profeti, e i tanti “burattini che l’approvano. Quindi il suo arrivo e le sue leggi si rovesceranno sul mondo come una valanga “improvvisa. In tal caso non c’è più tempo di salvare niente, probabilmente neanche la vita; perché ti bloccheranno in casa o per strada se non ti sottometti alla loro legge. Sarebbe saggio per i figli di Dio, di prevenirsi. Prevenirsi di medicine essenziali, di lampade o candele, accendini ecc. 

Magari imparare ad accendere il fuoco come facevano i nostri antenati. Sarebbe bene avere dall’acqua nelle vicinanze, per cucinare e lavare; e per sicurezza bollirla per berla. Quando riguarda la medicina, basta conoscere la natura, in essa troviamo tutto il necessario. Io per esempio: non amo la medicina chimica, anzi la odio, perché ogni volta che la ingoiavo avevo mal di stomaco. E così mi sono dedicata completamente alla natura, sono tanti anni che nel mio corpo non entrano medicine chimiche. Oltre tutto, la nostra guarigione è in Cristo, basta “Crederci senza vacillare. 

Bisogna diventare completamente indipendenti dal mondo come lo abbiamo vissuto fino adesso. Solo così si potrà scampare all’oppressione di “satana. Questo è possibile solo se ci svegliamo, e incominciamo a studiare la natura e apprezzarla. Lo dico perché io vivo da diverso tempo unita ad essa, e negli ultimi tempi, grazie al terrore “Covid, vado di raro al negozio; in caso di costrizione, “dovrei e potrei rinunciarci con l’aiuto del Signore.    

SI DOVRÀ RINUNCIARE AL CONFORTO - ELETTRICITÀ E ACQUA IN CASA – RISCALDAMENTI - ED ELETTRONICA ECC. E ANCHE ALLA MASSA DELLA SOCIETÀ - AL COMPRARE E VENDERE. 

È chiaro che se non si può maneggiare denaro, si sarà costretti a rinunciare a ogni specie di conforto. Si dovrà scegliere quale signore servire! Se si vuole continuare a vivere con il conforto, si è “costretti a servire la bestia, e prenderne il marchio”666,” - “altrimenti si deve “rinunciare ad ogni conforto, e vivere da fuggiasco come un disertore di guerra. Si deve solo aver presente che codesto tempo durerà solo circa tre anni a mezzo, e poi verrà la sua fine. Quindi prenderne il marchio non salva, allungo solo di breve la sopravvivenza materiale; ma annienta per sempre la Vita eterna. 

L’uomo vive su questa terra solo per un attimo, a paragone dell’eternità. La vita terrena è solo una preparazione per quella avvenire. Qui siamo a scuola, per insegnare a conoscere la vita e i suoi valori, per poi metterli in pratica dopo aver ricevuto il diploma professionale. Per poter essere partecipi della Vera vita dobbiamo essere forniti del diploma delle primarie. Quando veniamo al mondo siamo creature di Dio, e siamo paragonati a grezze pietre di diamanti. Una pietra contenente il diamante, e una massa grezza, che non è riconoscibile a prima vista, bisogna romperla per scoprire il contenuto. 

Così anche l’uomo, lui è una massa grezza e senza pregio, ma se si incomincia a raffinarlo, togliendo un pezzo alla volta, si potrà scoprire il diamante che esso racchiude, e il suo pregio. L’uomo nasce nella materia per essere raffinato e insegnato, per poter poi vivere con l’Eterno Re e Padre; allo stato grezzo non potrebbe avere comunione con Lui, e neanche vivere da figlio nel Suo prezioso Regno. Dio Padre ha un piano ben preciso con noi, e se ci fidiamo e lo ascoltiamo, ne usciremo vincitori. Anche Gesù né uscito “Vincitore, ma solo attraverso la morte! Lui non aveva un’altra scelta, se non sarebbe andato alla Croce, noi saremo tutti perduti. Quindi Lui ha sconfitto “satana; offrendogli in cambio del nostro peccato, il Suo corpo, come l’Agnello del Sacrificio per l’espiazione dei nostri peccati. 

Era l’unica via per “Riscattarci alla Vita, era l’unico modo per “Trionfare sul peccato e il suo mandante “satana. L’avversario ha riversato sul corpo di Gesù su quella Croce, tutta la sua furia, perché si pensava di sconfiggere Dio in quel modo, Crocifiggendo Suo figlio. Ma il Padre ha “trasformato il Suo corpo da mortale a “immortale, e l’ha “Risuscitato “Trionfante alla Vita. 

E così anche tutti coloro che muoiono al peccato in Cristo su quella Croce. Coloro che credono a tutto quello che il Padre ha “Adempiuto nel Suo figlio per loro, e sono pronti a morire al peccato in Cristo, e vivere per Lui, come riconoscimento del Suo amore per noi. Dio ha tanto amato il mondo, che ha offerto il Suo Figlio al posto nostro sull’altare di Golgata. Gesù Cristo ha amato noi più della sua vita materiale, e non ha “esitato a “sacrificarla al nostro posto. 

Lui è stato tentato come noi, ha avuto fame e sete, freddo e dolore, ha subito umiliazione e persecuzioni; ma non ha vacillato ma ha “resistito a satana. Pur sapendo cosa gli aspettava, non ha cambiato rotta, neanche si è vergognato di sopportare la Croce e tutto il resto per noi. Non ha preso consiglio dagli uomini, ma solo dal Padre in Cielo. Non ha operato per piacere a gli stessi, o per salvarsi la pelle, ma ha subito tutto per amor nostro. 

Lui ha vinto le persecuzioni e la paura compreso la morte, abbracciandosi tutto ciò consapevolmente. Sapendo che la morte non era la fine, ma l’inizio di una nuova Vita gloriosa, insieme a chi lo ama. La consapevolezza di salvarci, lo ha spinto a lasciarsi flagellare. Gesù Cristo ha preferito morire crudelmente su quella Croce, che essere separato da noi, e vederci soffrire in eterno. Dio ci ama a tal punto, che non si è risparmiato di venire a soffrire in mezzo a noi, e per le nostre colpe. 

E noi ci spaventiamo davanti alle prove? Ancora non siamo giunti alla prova del sangue! Se Cristo a sofferto tanto per strapparci alle grinfie di satana, “non di certo ci consegniamo a lui per paura! Cristo è andato “consapevolmente alla Croce per noi; “allora noi “accettiamo “consapevolmente la “nostra croce per “amore del nostro Salvatore Gesù Cristo. “Carichiamoci la croce e proseguiamo fino lì su Golgata, e attraverso di essa saremo affilati e purificati, e trasformati a “immagine del nostro Salvatore. 

Gesù disse: chi muore in me al peccato, “Risuscita alla gloria insieme a me. Non abbiamo paura di soffrire e neanche di morire per Cristo, seguiamo il Suo esempio. Questo atteggiamento ci rafforza nella fede, e ci libera dalla paura e dalle incertezze presente e future. Rivestiamoci dalla corazza della fede, e siamo pronti per la battaglia. I valorosi guerrieri sconfiggono la paura con l’Ardor di uscirne vincitori. Infine dobbiamo imparare a vivere come i nostri antenati, cucinare e riscaldare con la legna ecc.   

COME SOPRAVVIVERE IN TEMPI DI TRIBOLAZIONE E CARESTIE 

Purtroppo niente avviene sulla terra senza la volontà di Dio. L’umanità si è allontanata da Lui e dalla Sua Legge. E si ha idealizzato una propria legge a piacimento, la quale non riconosce il diritto della vita, anzi la uccide già a incominciare dal grembo materno. Non ha rispetto per i deboli e i miseri, gli abbandonati e i derubati. Rigirano le leggi a piacimento, favorendo i forti e condannando i deboli, assolvendo i colpevoli e condannando gli innocenti. 

Le sofferenze dei deboli nella società si sono sviluppate oltre mondo, la crudeltà e l’indifferenza occupa il primato mondiale. L’amore vero è diventato raro come un prezioso gioiello. Si potrebbe dire, che oggi abbiamo superato il tempo del diluvio Universale, e le città di Sodoma e Gomorra! Se Dio ha mandato il diluvio al tempo di Noé perché l’uomo era diventato crudele e spregiudicato, e non ha risparmiato Sodoma Gomorra per i peccati di prostituzione sessuale, pedofilia e aborti ecc. 

Come potrebbe risparmiare il mondo di oggi, che oltre ad aver superato il primato in tutti questi peccati, si è innalzato al suo posto, e ha annullato la Sua legge! Come possiamo aspettarci che Dio chiuda gli occhi su tutto ciò, e ci risparmi dal male che ha predetto? Il Suo castigo è giusto, c’è lo meritiamo; questo mondo non può persistere e andare avanti in questo modo! Il Signore è più che Giusto, è la Sua giustizia lo chiama a giudicare questo sistema malvagio.

Ma prima di dar il via alla Sua “Ira, si preoccupa di salvare coloro che lo ascoltano e amano, e perciò ha mandato i suoi mandanti, i Profeti; e infine il Suo amato Figlio, e dopo ancora gli apostoli ecc. Dio non ha smesso mai sin dall’inizio dell’umanità, di avvertire l’uomo di ravvedersi, di pentirsi e tornare a Lui, ma invano a lasciato suonare la sua tromba. 

Molti si sono ravveduti, e molti altri sono caduti e continuano a cadere. Altri sono intiepiditi o del tutto raffreddati, infine sono pochi i suoi fedeli. Ma perché essi sono preziosi ai Suoi occhi, saranno affilati e raffinati con il fuoco della tribolazione, per provare e rafforzare la loro fede. Infine diventeranno sempre meno coloro che resisteranno a tali prove. 

Dio è Verità, e quindi non condanna nessuno ingiustamente, ma dà a tutti la possibilità di ravvedersi. Anche per le tribolazioni avvenire, ci ha avvertito. In Tutte le sacre Scritture troviamo esempi come sfuggire alle leggi ingiuste, e alle persecuzioni. Bisogna leggere, ascoltare e mettere in pratica. Il problema è che molti credenti non leggono la S. Bibbia, ma sé la leggono, non credono realmente al contenuto, ma la vivono passivamente. 

Quindi non ascoltando attentamente, non si ravvedono e non si preparano al peggio, e questo può essergli fatale tutto all’improvviso. Come abbiamo visto, nessuno credeva a un blocco totale dell’economia e della società, tramite un “virus invisibile tutto ad un colpo. Eppure è successo! Pochi sono a credere che viviamo vicino al baratro; ma ormai dato le conseguenze del virus, è una realtà certa. Purtroppo sono i pochi a credere che in breve il mondo sarà avvolto da una nube di tempesta improvvisa. 

Ma questo lo dice anche la S. Bibbia! Nel tempo del diluvio fu lo stesso, per quasi un secolo o più, derisero Noé e i suoi figli che predicavano il diluvio, e costruivano una nave sull’asciutto. Dato che ai tempi non aveva mai piovuto prima d’ora, perché la terra veniva bagnata dal vapore che usciva da essa; era quasi impossibile credere a un diluvio universale. 

E quindi la vita proseguiva il suo corso, si sposava e nasceva ecc. senza ravvedersi, fino al giorno che il Signore chiuse l’arca di fuori, in modo che nessuno più poteva entrare e uscire da essa; poi aprì le cataratte dei cieli e della terra; solo allora corsero verso l’Arca per salvarsi, ma era ormai troppo tardi, Dio l’aveva già chiusa. Quindi fra tutta quella gente solo otto anime si salvarono, Noé sua moglie, i suoi tre figli e le mogli. 

Oggi succede lo stesso, sono in pochi a credere realmente l’avvertimento e ravvedersi; anche fra i cristiani. Coloro che ci credono, sono i “seguaci del Signore, essi seguono l’Agnello ovunque; e “non seguono denominazioni religiosi o farisei; ma “conoscono il loro pastore, essi sono la sua chiesa fedele, coloro che sono scritti nel libro della Vita dell’Agnello. Costoro non dormono ma sono svegli e operano, e prendono gli avvertimenti sul serio e si preparano per la battaglia. 

Per sopravvivere in battaglia, bisogna conoscere la tattica del nemico, e prepararsi al contro attacco. Bisogna avere rifugi sicuri e abbondanze provviste, e non abbassare mai la guardia. Bisogna armarsi di Sapienza e anche astuzia, ogni minimo sbaglio può costarti la vita. Bisogna avere a disposizione la corazza della fede, e restare unito al Re dei re, al Salvatore, perché Lui è l’unica garanzia di sopravvivenza, per la vita e la morte. Bisogna camminare nelle orme del Signore, ed essere pronti per la vita e la morte per amor Suo.

(MATTEO.6): 24Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza. 25Perciò io vi dico: non preoccupatevi per la vostra vita, di quello che mangerete o berrete, né per il vostro corpo, di quello che indosserete; la vita non vale forse più del cibo e il corpo più del vestito? 26Guardate gli uccelli del cielo: non séminano e non mietono, né raccolgono nei granai; eppure il Padre vostro celeste li nutre.

 Non valete forse più di loro? 27E chi di voi, per quanto si preoccupi, può allungare anche di poco la propria vita? 28E per il vestito, perché vi preoccupate? Osservate come crescono i gigli del campo: non faticano e non filano. 29Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro. 30Ora, se Dio veste così l’erba del campo, che oggi c’è e domani si getta nel forno, non farà molto di più per voi, gente di poca fede? 

31Non preoccupatevi dunque dicendo: “Che cosa mangeremo? Che cosa berremo? Che cosa indosseremo?”. 32Di tutte queste cose vanno in cerca i pagani. Il Padre vostro celeste, infatti, sa che ne avete bisogno. 33Cercate invece, anzitutto, il regno di Dio e la sua giustizia, e tutte queste cose vi saranno date in aggiunta. 34Non preoccupatevi dunque del domani, perché il domani si preoccuperà di sé stesso. A ciascun giorno basta la sua pena.>>

Qui il Signore parla del nutrimento e dei vestiti, delle preoccupazioni quotidiani. Molti “confondono questi versi con l’avvertimento che il Signore ci dà a riguardo i tempi di tribolazione. Se c’è la guerra e suonano il corno, vuol dire che devi rifugiarti in sicurezza; e per quello che viene dato l’allarme. Se invece non ti preoccupi e ignori il suono del corno, e dici nel tuo cuore: ma il Signore mi dici di non preoccuparmi! 

Così facendo, non solo tendi Dio, ma mette in pericolo la tua vita e di quelli che sono con te, perché il Signore ha lasciato dare l’allarme d’avvertimento, e quindi bisogna credergli e operare. Quando riguarda il cibo e il vestito, il Signore provvederà in un modo o nell’altro per gli sprovvisti! Ma anche in questo, il Signore ha avvisato tramite i suoi servi; di fare provviste di cibo e vestiti nei tempi di abbondanza, almeno chi ne ha la possibilità

Dio sa il volere e il potere, e si prenderà cura di chi non ha potuto raccogliere in buon tempo. Ma chi ha potuto e non l’ha fatto, per pigrizia o infedeltà, ne pagherà le conseguenze nel tempo della sventura. Non viene una sventura su un popolo, se Dio non li avverte in tempo anticipato. Quindi chi non ascolta e non prende sul serio la Sua parola, si troverà sprovveduto, e quindi soffrirà freddo - fame e persecuzione.   

(Ecclesiaste 3): 1Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo.  

2C'è un tempo per nascere e un tempo per morire, un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante. 

3Un tempo per uccidere e un tempo per guarire, un tempo per demolire e un tempo per costruire. 4Un tempo per piangere e un tempo per ridere, un tempo per gemere e un tempo per ballare.
5Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci.
6Un tempo per cercare e un tempo per perdere, un tempo per serbare e un tempo per buttar via.
7Un tempo per stracciare e un tempo per cucire, un tempo per tacere e un tempo per parlare.
8Un tempo per amare e un tempo per odiare, un tempo per la guerra e un tempo per la pace. 9Che vantaggio ha chi si dà da fare con fatica?>>

Molti sono terrorizzati dal tempo dell’anticristo; più o meno lo siamo tutti. Ma è indispensabile prepararsi accuratamente, e fornirsi di viveri e medicine necessarie, meglio naturali, (erbe medicinali). Vestiti e coperte ecc. Perché magari non si ha più il riscaldamento, la luce e l’acqua ecc. Meglio ancora chi pensa di comprare una casetta in campagna con terreno intorno, e pianta già adesso ogni albero fruttifero, castagne e noci e altro. 

Crearsi una propria autonomia, e rendersi autonomo da ogni autorità e necessità finanziaria. Perché come si sa, senza il marchio della “bestia666,” nessuno può vendere o comprare. Nei tempi di tribolazioni, il pianto sostituisce il sorriso, e quindi bisogna adeguarsi a sopravvivere in tutti sensi, come nei tempi antichi. 

Si deve essere attenti a non ignorare gli avvertimenti e i pericoli. Magari abituarsi anche a una vita da nomade, spostarsi a secondo le possibilità e le costrizioni. Far uso della saggezza, e non fidarsi di nessuno, tranne che il Signore. Confidare di più in Lui, e aspettare la sua risposta in ogni decisione da prendere. Bisogna anche essere pronto a morire per la fede, tanto quando giunge il momento non si potrà sfuggire.

(Ecclesiaste 3): 16Ma ho anche notato che sotto il sole al posto del diritto c'è l'iniquità e al posto della giustizia c'è l'empietà. 17Ho pensato: Dio giudicherà il giusto e l'empio, perché c'è un tempo per ogni cosa e per ogni azione.>>

(Ecclesiaste 2): 25Difatti, chi può mangiare e godere senza di lui? 26Egli concede a chi gli è gradito sapienza, scienza e gioia, mentre al peccatore dà la pena di raccogliere e d'ammassare per colui che è gradito a Dio. Ma anche questo è vanità e un inseguire il vento!>>

(Ecclesiaste 4): 17Bada ai tuoi passi, quando ti rechi alla casa di Dio. Avvicinarsi per ascoltare vale più del sacrificio offerto dagli stolti che non comprendono neppure di far male.>>

(Ecclesiaste 8): 6Infatti, per ogni cosa vi è tempo e giudizio e il male dell'uomo ricade gravemente su chi lo fa. 7Questi ignora che cosa accadrà; chi mai può indicargli come avverrà? 8Nessun uomo è padrone del suo soffio vitale tanto da trattenerlo, né alcuno ha potere sul giorno della sua morte, ne c'è scampo dalla lotta; l'iniquità non salva colui che la compie.>>

(ISAIA.26): 20Va’, popolo mio, entra nelle tue stanze e chiudi la porta dietro di te. Nasconditi per un momento, finché non sia passato lo sdegno. 21Perché ecco, il Signore esce dalla sua dimora per punire le offese fatte a lui dagli abitanti della terra; la terra ributterà fuori il sangue assorbito e più non coprirà i suoi cadaveri.>>

(GENESI.19): 12Quegli uomini dissero allora a Lot: «Chi hai ancora qui? Il genero, i tuoi figli, le tue figlie e quanti hai in città, falli uscire da questo luogo. 13Perché noi stiamo per distruggere questo luogo: il grido innalzato contro di loro davanti al Signore è grande e il Signore ci ha mandato a distruggerli». 14Lot uscì a parlare ai suoi generi, che dovevano sposare le sue figlie, e disse: «Alzatevi, uscite da questo luogo, perché il Signore sta per distruggere la città!». Ai suoi generi sembrò che egli volesse scherzare.

15Quando apparve l’alba, gli angeli fecero premura a Lot, dicendo: «Su, prendi tua moglie e le tue due figlie che hai qui, per non essere travolto nel castigo della città». 16Lot indugiava, ma quegli uomini presero per mano lui, sua moglie e le sue due figlie, per un grande atto di misericordia del Signore verso di lui; lo fecero uscire e lo condussero fuori della città. 17Dopo averli condotti fuori, uno di loro disse: «Fuggi, per la tua vita. Non guardare indietro e non fermarti dentro la valle: fuggi sulle montagne, per non essere travolto!».>>

(APOCALISSE.18): 4E udii un’altra voce dal cielo: «Uscite, popolo mio, da essa,
per non associarvi ai suoi peccati e non ricevere parte dei suoi flagelli.
5Perché i suoi peccati si sono accumulati fino al cielo e Dio si è ricordato delle sue iniquità.>>

(MATTEO.18): 19In verità io vi dico ancora: se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà. 20Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro».>>

(PROVERBI.22): 3L'accorto vede il pericolo e si nasconde, gli inesperti vanno avanti e la pagano.>>

SAPPIAMO CHE NON SIAMO MAI DA SOLI - OVUNQUE ANDIAMO 

(Gioele. 2:27): 27Allora voi riconoscerete che io sono in mezzo a Israele, e che io sono il Signore, vostro Dio, e non ce ne sono altri: mai più vergogna per il mio popolo».

(Zaccaria 12:2-4): 2«Ecco, io farò di Gerusalemme come una coppa che dà le vertigini a tutti i popoli vicini, e anche Giuda sarà in angoscia nell’assedio contro Gerusalemme. 3In quel giorno io farò di Gerusalemme come una pietra pesante per tutti i popoli: quanti vorranno sollevarla ne resteranno graffiati; contro di essa si raduneranno tutte le nazioni della terra. 4In quel giorno – oracolo del Signore – colpirò tutti i cavalli di terrore, e i loro cavalieri di pazzia; mentre sulla casa di Giuda terrò aperti i miei occhi, colpirò di cecità tutti i cavalli dei popoli.

(2Corinzi 3: 3 /16-18): 3È noto infatti che voi siete una lettera di Cristo composta da noi, scritta non con inchiostro, ma con lo Spirito del Dio vivente, non su tavole di pietra, ma su tavole di cuori umani. /16-18): 16ma quando vi sarà la conversione al Signore, il velo sarà tolto. 17Il Signore è lo Spirito e, dove c’è lo Spirito del Signore, c’è libertà. 18E noi tutti, a viso scoperto, riflettendo come in uno specchio la gloria del Signore, veniamo trasformati in quella medesima immagine, di gloria in gloria, secondo l’azione dello Spirito del Signore.>>  

(2Corinzi 6): 1Poiché siamo suoi collaboratori, vi esortiamo a non accogliere invano la grazia di Dio. 2Egli dice infatti: Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso. Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza! 

3Da parte nostra non diamo motivo di scandalo a nessuno, perché non venga criticato il nostro ministero; 4ma in ogni cosa ci presentiamo come ministri di Dio con molta fermezza: nelle tribolazioni, nelle necessità, nelle angosce, 5nelle percosse, nelle prigioni, nei tumulti, nelle fatiche, nelle veglie, nei digiuni; 6con purezza, con sapienza, con magnanimità, con benevolenza, con spirito di santità, con amore sincero, 7con parola di verità, con potenza di Dio; con le armi della giustizia a destra e a sinistra; 8nella gloria e nel disonore, nella cattiva e nella buona fama; come impostori, eppure siamo veritieri; 

9come sconosciuti, eppure notissimi; come moribondi, e invece viviamo; come puniti, ma non uccisi; 10come afflitti, ma sempre lieti; come poveri, ma capaci di arricchire molti; come gente che non ha nulla e invece possediamo tutto!
/14Non lasciatevi legare al giogo estraneo dei non credenti. Quale rapporto infatti può esservi fra giustizia e iniquità, o quale comunione fra luce e tenebre?

15Quale intesa fra Cristo e Bèliar, o quale collaborazione fra credente e non credente? 16Quale accordo fra tempio di Dio e idoli? Noi siamo infatti il tempio del Dio vivente, come Dio stesso ha detto:
Abiterò in mezzo a loro e con loro camminerò e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo. 17Perciò uscite di mezzo a loro. e separatevi, dice il Signore, non toccate nulla d’impuro. E io vi accoglierò 18e sarò per voi un padre e voi sarete per me figli e figlie, dice il Signore onnipotente.>> 

(Apocalisse 11: 1): 1Poi mi fu data una canna simile a una verga e mi fu detto: «Àlzati e misura il tempio di Dio e l’altare e il numero di quelli che in esso stanno adorando. 2Ma l’atrio, che è fuori dal tempio, lascialo da parte e non il misurare, perché è stato dato in balìa dei pagani, i quali calpesteranno la città santa per quarantadue mesi. 3Ma farò in modo che i miei due testimoni, vestiti di sacco, compiano la loro missione di profeti per mille duecentosessanta giorni». 

4Questi sono i due olivi e i due candelabri che stanno davanti al Signore della terra. 5Se qualcuno pensasse di fare loro del male, uscirà dalla loro bocca un fuoco che divorerà i loro nemici. Così deve perire chiunque pensi di fare loro del male. 6Essi hanno il potere di chiudere il cielo, perché non cada pioggia nei giorni del loro ministero profetico. Essi hanno anche potere di cambiare l’acqua in sangue e di colpire la terra con ogni sorta di flagelli, tutte le volte che lo vorranno. / 11Ma dopo tre giorni e mezzo un soffio di vita che veniva da Dio entrò in essi e si alzarono in piedi, con grande terrore di quelli che stavano a guardarli. 12Allora udirono un grido possente dal cielo che diceva loro: «Salite quassù» e salirono al cielo in una nube, mentre i loro nemici li guardavano. 13In quello stesso momento ci fu un grande terremoto, che fece crollare un decimo della città: perirono in quel terremoto settemila persone; i superstiti, presi da terrore, davano gloria al Dio del cielo.>>

Alcuni credono che durante la tribolazione lo Spirito Santo sarà tolto dalla terra. Ma come leggiamo negli ultimi versi Biblici, non è così, Esso è sempre presente nel mondo. Vediamo che i figli di Dio vengono protetti attraverso la tribolazione. Altri si convertono e danno gloria a Dio ecc. 

Tutto questo non potrebbe accadere se lo Spirito Santo di Dio non fosse presente nel mondo, ed opererebbe. Lui opera anche attraverso i due testimoni, e nei cento quarantaquattromila, e in tutti quelli che si pentono e si convertono dopo il Rapimento della chiesa. Sappiamo che non è per opera umana se qualcuno si converte, ma per opera di Dio

Non è l’uomo che cerca Dio, ma al contrario; è Dio che cerca e chiama l’uomo, perché ascolti la Sua voce e si ravveda. Purtroppo la maggior parte dell’umanità non ha interessi a cercare Dio, tanto meno potrà udire la Sua voce; perché il tono dell’altra voce mondana è più forte. Tutti sono chiamati e invitati, ma non tutti ascoltano e accettano l’invito

E per questo che il Signore si esprime in tal modo; dicendo che i suoi occhi sono fissi su quelli che lo amano. Il Signore è interessato a salvare tutti, ma non tutti reagiscono al suo invito, quindi se loro lo ignorano, li lascia nel loro brodo. Così Lui separa le capre dalle pecore, i fedeli dagli “infedeli; i suoi amati figli, dai figli dello spirito di questo mondo malvagio. Dio è Giusto e veritiero; è quindi non sono tutti figli di Dio, oppure tutti salvati come dicono i “falsi profeti! Ma solo coloro che lo “Amano e si lasciano guidare da Lui, assaggeranno la Sua misericordia, e vedranno la Sua Gloria in Eterno. Dio è più che giusto! Ognuno raccoglie quello che semina. 

ANTIBIOTICO NATURALE MOLTO EFFICACE

IL CREATORE ha pensato a tutto quello che l'uomo ha bisogno per vivere Sano, per la saluta dell'anima e del corpo; dipende quindi dall'uomo sé ne vuole fare uso o meno; è chiaro che esso deve imparare a discernere il bene e il male. Se si conosce il CREATORE, è più facile imparare a conoscere il creato, ed usufruirne il benessere.

Mi ha da sempre affascinato il CREATORE e il Suo Creato, e mi sono sempre interessata delle piante e delle loro proprietà curative e nutritive; quindi essi sono la base delle mie medicine e anche in cucina. Attraverso gli anni ho imparato a conoscerle e usarle. Man mano che si allargava la conoscenza di queste meraviglie, non potevo che lodare e ringraziare questo Grande Ingegnere e Creatore, che ha Progettato e Creato tutto così meraviglioso e “Perfetto. 

Non gli è sfuggito proprio niente, sia nella forma che nei colori, e nei sapori, non parlando delle virtù che esse contengono. Meraviglioso è il Tuo Creato o PADRE, in esso possiamo contemplare la Tua Potenza e Gloria. In tutto e dà per tutto c’è l’impronta del Tuo Amore e dell’infinita tua Sapienza, niente ti è Sfuggito all'attenzione. Perfette e meravigliose sono le tue opere, o nostro Padre Creatore, Signore e Salvatore - a te sia rivolta la lode in eterno...

Descrivo alcune ricette che potrebbero prevenire o aiutare a guarire diversi malesseri.

RICETTA (POTENTE - ANTIBIOTICO NATURALE)

INGREDIENTI Fondamentali  

CURCUMA: È una pianta, che oggi viene impiegata come cura del (Cancro) e diverse altre malattie, (malattie della pelle) per l'interno e l'esterno.

PEPETONCINO FORTE. (Probabilmente molto forte) - preferibile fresco, ben maturo rosso, anche esso è un potente antibiotico.

AGLIO. Potente antibiotico naturale.

GINGER – ZENZERO. Questa pianta ha molte proprietà, per la digestione, rinforzante, antisettico, e così via... quindi non dovrebbe mai mancare in un'alimentazione sana.

RAFANO - Questa pianta è molto importante per le sue proprietà antisettiche e curative.

CIPOLLA - Pianta usata anche come antibiotico, per il raffreddore, ecc.

ACETO DI MELA - Molto buono per la cura del corpo per l'interno e l'esterno.

USARE: Solo prodotti freschi e bio, e ben maturi, la maggioranza di questi prodotti si trovano nei supermercati, altrimenti in drogherie, erboristerie, (i fornitori più comuni sono i negozi Asiatici, indiani ecc.). Lavare bene i prodotti, poi tagliarli fini, e metterli tutti insieme in un recipiente.

INGREDIENTI
700 ml di aceto di vino di mele (usare sempre biologico)
1/4 tazza di aglio tritato finemente
1/4 tazza di cipolle tritate finemente
2 peperoncini freschi, il più piccante disponibile
1/4 tazza di zenzero grattugiato
2 cucchiai di rafano grattugiato
 2 cucchiai di polvere di curcuma o 2 radici di curcuma

PREPARAZIONE

Attenzione al peperoncino che può stimolare i sensi, lavarsi bene le mani dopo dell’uso, non toccare gli occhi.

Dopo aver lavato e sbucciato il tutto, mettere tutti gli ingredienti insiemi in una ciotola. Trasferisci la miscela in un barattolo di vetro, e versarci sopra l'aceto di mele, riempirlo fino al bordo. È meglio se 2/3 del bicchiere sono costituiti dagli ingredienti e il resto è riempirlo con aceto.  

Tutti gli ingredienti si possono tagliare oppure frullare, in modo che siano tagliuzzati fini ma non troppo. Poi metterli in barattoli di vetro e aggiungere l’aceto, chiudere bene il barattolo, e conservarlo in un luogo fresco e asciutto, probabilmente buio. Agitarli bene più volte al giorno.

Dopo 15 o 30 giorni circa, colare il tutto con un passino, oppure uno straccio fino, spremere bene il liquido in una ciotola. E così Il tuo tonico master è pronto per l'uso. Conservare il liquido in barattoli sterilizzati e ben chiusi, in posti freschi, asciutti e bui. Si può conservare in una cantina fresca e asciutta oppure in frigo; se ne prende un cucchiaio o due o più al giorno, dipende da quello che uno sopporta. Come ogni cosa, non bisogna esagerare! 

Di solito non è necessario conservare il tonico in frigorifero, perché ha una lunga durata. Dosaggio, Attenzione: il gusto è molto intenso e deciso! Si possono fare anche gargarismi e deglutisci, ma per l’effetto desiderato bisogna berlo. Il frutto che resta si mette in una ciottola, si aggiunge un po’ di sale e un po’ di pepe a piacimento e dell'olio di oliva, si mischia il tutto, e si conserva in barattoli in frigo, consumandolo di giorno in giorno sul pane, come è preferibile. 

Non diluire con acqua - altrimenti l'effetto è ridotto. 

Prendi 1 cucchiaio ogni giorno, questo Rafforza il sistema immunitario e combatte il raffreddore. Aumenta ogni giorno la quantità fino a raggiungere la dose di un bicchierino al giorno

Se stai combattendo una malattia o un'infezione più grave, prendi 1 cucchiaio di questo tonico 5-6 volte al giorno. È consigliabile anche per le donne in gravidanza e per bambini, solo: (utilizzarne piccole dosi), perché sono ingredienti puramente naturali che non contengono tossine. 

Suggerimento extra: mangia una fetta di arancia, limone o lime dopo aver usato il tonico per ridurre la sensazione di bruciore e la sensazione di calore. Questo è un Antibiotico di origine tedesca. Può curare molte infezioni e malattie croniche. Rafforza la circolazione sanguigna e purifica il sangue. Questa ricetta ha aiutato milioni di persone nel corso dei secoli a combattere le malattie mortali

Il segreto sta nella potente combinazione di ingredienti naturali e freschi di alta qualità. In sintesi, questo tonico è efficace nel trattamento di tutte le malattie, rafforza con successo il sistema immunitario, ha un effetto antivirale, antibatterico, antimicotico. È “Contro i parassiti., e Aiuta a curare le infezioni più gravi

RICETTA PESTO

USARE GLI STESSI INGREDIENTI, al posto dell'aceto si mette l'olio di oliva. Mischiare gli ingredienti in una ciotola, aggiungere un po' di sale e pepe e 2 o 3 cucchiaia di aceto di mela circa, e mischiare il tutto lasciando riposare per mezz’ora, poi aggiungere l'olio e frullare a mezza frollatura, dopo riempire i barattoli, e conservarli in frigorifero, usandone preferibilmente giornalmente a piacimento, sul pane. ecc. Usarlo a crudo, altrimenti si perdono le proprietà medicinali.

Queste ricette sono un potente antibiotico naturale per tutti i tipi di malattia e infezioni vari, se si fa uso giornalmente preserva e previene il peggio.

Può anche curare, o migliorare casi già esistenti. La dose dipende da quello che uno vuole o sopporta. Per avere dei progressi bisogna usarlo giornalmente, una o più volte al giorno. Questi antibiotici si possono preparare anche per conservarli come riserva - (in tempi di crisi). Tutti i prodotti naturali, si possono usare anche accompagnate ad altre terapie, senza temere effetti collaterali. Bisogna solo tener conto dell’individuo:(bambini, allergici, donne incinte, ecc.), quello che sopportano o meno.

PREPARAZIONE «ANTIBIOTICO FATTO IN CASA»
Fai attenzione ai peperoncini perché bruciano, sono così potenti da distruggere persino la peste. La ricetta base di questo potente tonico è un toccasana per molte malattie. Questo tonico era la medicina dell’Europa medievale, un'era in cui le persone soffrivano di tutti i tipi di malattie ed epidemie. Lava bene le tue mani, e non strofinarti gli occhi con esse. L'odore e le sue proprietà sono efficaci è forte, e possono stimolare immediatamente i sensi.
ANTIBIOTICO NATURALE FATTO IN CASA 
 Può curare molte infezioni e malattie croniche. Promuove la circolazione sanguigna e purifica il sangue. Questa ricetta ha aiutato milioni di persone a combattere malattie mortali nel corso dei secoli.

È importante usare solo prodotti naturali e freschi, di alta qualità. In sintesi, questo tonico è efficace nel trattamento di tutte le malattie, rafforza con successo il sistema immunitario, ha effetti antivirali, antibatterici, antifungini. Contro i parassiti. Aiuta a curare le infezioni più gravi.

(INDICAZIONI IMPORTANTI) È CONSIGLIABILE in caso di infezioni di “virus, di non alimentarsi con prodotti lattei), ma di toglierli per tutto il tempo della terapia dalla dieta alimentare. 

Molto efficaci e anti batterie sono l’aglio e la cipolla, il peperoncino forte e lo zenzero, senape e cavoli vari, rafano e radicchio cc.

RICETTA MISTA - ANTIBIOTICO DA SPUNTINI E CONDIMENTO

5 cipolle, 3 teste di aglio, peperoncino forte, polvere di curcuma o fresca, olio di oliva, 1 decilitro di Aceto rosso o bianco, sale e un pizzico di zucchero. (si possono aggiungere anche altri ingredienti a piacere, e spezie.) Tagliuzzare il tutto o passarlo con il frullino, aggiungere abbastanza olio di oliva da raggiungere una pasta medio densa.

Poi metterla in barattoli sterilizzati, chiuderli bene e conservarla in frigo, si mantiene per alcuni mesi, mantenere sempre l’olio sopra. È buona sul pane sulla pasta ecc., bisogna mangiarla a crudo non cuocerla. Attraverso la cottura molte o quasi tutte le proprietà benefiche si distruggono.

ORIGINAL - REZEPT

NATÜRLICHES ANTIBIOTIKUM SELBST GEMACHT AUF DEUTSCH

Achtung Umgang mit Chili-Schoten, weil es schwierig ist, Brennen sogar die Pest. Das Grundrezept dieses starken Tonikums reicht zurück in das mittelalterliche Europa, d. h. in eine Ära, als Menschen unter allen Arten von Krankheiten und Epidemien litten. aus den Händen zu bekommen. Seien Sie vorsichtig, der Geruch ist stark, und es kann sofort die Nasen-Nebenhöhlen stimulieren.

Zutaten

700 ml Apfel-Weinessig (immer biologischen verwenden)

1/4 Tasse fein gehackter Knoblauch

1/4 Tasse fein gehackte Zwiebeln

2 frische Peperoni, die schärfsten, die zu bekommen sind

1/4 Tasse geriebener Ingwer

2 EL geriebener Meerrettich

2 EL Kurkuma-Pulver oder 2 Turmeric-Wurzeln

stark, und es kann sofort die Nasen-Nebenhöhlen stimulieren.

Zubereitung

Alle Zutaten in eine Schüssel geben, außer den Weinessig. Die Mischung in ein Einweckglas umfüllen. Gießen Sie den Apfelessig ein und füllen Sie es an den Rand. Am besten ist es, wenn 2/3 des Glases aus trockenen Zutaten bestehen und der Rest mit Essig aufgefüllt wird. Gut verschließen und schütteln. Bewahren Sie das Glas an einem kühlen und trockenen Platz für zwei Wochen auf.

Mehrmals täglich gut schütteln. Nach 14 Tagen pressen Sie die Flüssigkeit in eine Plastikschale. Nehmen Sie am besten ein Sieb dafür. Quetschen Sie so lange, bis der ganze Saft herauskommt. Verwenden Sie die trockenen Zutaten-Reste fürs Kochen. Ihr Meister-Tonikum ist fertig zur Verwendung. Sie brauchen das Tonikum nicht im Kühlschrank aufbewahren. Es ist lange haltbar.

Dosierung Vorsicht: Der Geschmack ist sehr intensiv und scharf! Gurgeln und hinunterschlucken. Nicht mit Wasser verdünnen, da es die Wirkung reduziert. Nehmen Sie 1 EL jeden Tag, um das Immunsystem zu stärken und gegen Erkältungen. Erhöhen Sie täglich die Menge, bis Sie eine Dosis von einem kleinen Glas pro Tag erreichen.

(Größe eines Alkohol-Glases). Wenn Sie gegen eine ernstere Krankheit oder Infektion ankämpfen, nehmen Sie 1 EL des Tonikums 5-6 Mal am Tag.

Es ist ungefährlich für schwangere Frauen und Kinder (in geringer Dosierung verwenden), weil es rein natürliche Zutaten sind, die keine Giftstoffe enthalten.

Extratipp: Essen Sie eine Scheibe Orange, Zitrone oder Limone, nachdem Sie das Tonikum benutzt haben, um das brennende und das Hitzegefühl zu reduziere

Natürliches Antibiotikum selbst gemacht Auf deutsch

Es kann viele chronische Zustände und Erkrankungen heilen. Es fördert die Durchblutung und reinigt das Blut. Dieses Rezept hat Millionen von Menschen im Laufe der Jahrhunderte geholfen, die tödlichen Krankheiten zu bekämpfen. Das Geheimnis liegt in der leistungsstarken Kombination aus hochwertigen natürlichen und frischen Zutaten. Zusammenfassend ist dieses Tonikum wirkungsvoll bei der Behandlung aller Krankheiten, es stärkt erfolgreich das Immunsystem, es wirkt antiviral, antibakteriell, antimykotisch. Gegen Parasiten. Es hilft bei den schwersten Infektionen heilte.>>

STORIA VERA

Da bambina conoscevo una cara vecchietta, era una vicina di casa. Io penso che lei era nata verso la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, non conosco la data con precisione, anche se probabilmente me lo aveva raccontato. Quando ero piccola mi piaceva molto stare in compagnia di gente anziana, essi mi raccontavano affascinanti storie dei tempi passati, e mi interessava molto ascoltarli.

Si poteva imparare molto da loro, erano bei tempi; anche se a volte ti raccontavano storie che turbavano l’animo, specialmente di un bambino. Questa vecchietta mi raccontò una storia che non ho mai più dimenticato. Lei aveva vissuto il tempo della “Peste, la spagnola,” durante la prima guerra mondiale; e mi raccontava che l’aveva vissuta sulla sua pelle.

Aveva l’età di dieci o tredici anni quando si ammalò; la mamma era molto preoccupata, perché ai tempi non cerano medicine per una malattia simile. Il dottore curante aveva dato ordini alla mamma di non lasciare cibi in casa, perché più mangiava, più alimentava il “virus nel suo corpo. Lei poteva mangiare qualcosa solo sotto controllo.

La mamma come tutti a quei tempi, trascorreva i giorni nei campi a lavorare, e quindi non poteva restare vicino sua figlia ammalata. Lei restava da sola tutto il giorno chiusa in casa. Non poteva uscire perché la porta era chiusa di fuori, ma non poteva neanche mangiare perché non c’era niente in casa.

A quei tempi si usava tener a disposizione sopra il bordo del cammino una bottiglia di vino e una di olio di oliva, e anche appendere peperoni e peperoncini in cucina, per mangiarli secchi e croccanti. Un giorno lei aveva tanta fame che non sapeva più cosa mettersi in bocca.

Si è alzata in cerca di qualcosa da mangiare, ma non c’era niente, proprio niente, l’unica cosa che c’era era l’olio e il vino, e una treccia di peperoncini forti, appesi alla parete.

In un primo momento ha pensato che era impossibile mangiarli senza pane, ma che era meglio che niente. Prese una padella e vi verso dell’olio d’oliva e parecchi peperoncini, accese il fuoco e li fece friggere brevemente, poi prese la bottiglia del vino e si mise al tavolo.

Si mangiò tutti quei peperoncini e si bevve anche un paio di bicchieri di vino rosso, diventò rossa come un peperone e si sentiva bruciare tutto il corpo, e dopo ciò se ne andò a letto di nuovo. La sera la mamma non si accorse di niente.

I giorni seguenti ebbe visita dal Dottore, appena l’ebbe visitata rimase perplesso; la mamma le chiese se la malattia fosse peggiorata; ma il dottore rispose: che la malattia era praticamente sparita e che la bambina stava abbastanza bene. Allora il dottore chiese alla madre cosa gli avrebbe dato da mangiare, perché ciò avvenisse, ma la mamma gli rispose che non gli aveva dato niente di speciale.

Poi chiesero alla bambina se avrebbe mangiato qualcosa all’insaputa della madre, ma lei disse di no. Bisogna sapere che una volta se i genitori davano un ordine si doveva ubbidire, altrimenti seguivano i castighi che di solito erano botte. Bè, la bambina non avrebbe parlato per paura delle minacce della madre. 

Il dottore sapendo il motivo disse alla mamma di allontanarsi, e lei così fece. Poi disse alla bambina di raccontargli cosa aveva mangiato, lei negava, il dottore allora per farla parlare gli promise del denaro.

Si può immaginare, a quei tempi il denaro era raro, specialmente in tanta povertà, ma lei gli disse: che avrebbe parlato solo se lui gli prometteva di non dire niente a sua madre.

Lui glielo promise, e lei gli racconto tutto. Il dottore divulgò quella notizia ai “laboratori” ed essi fecero un “esperimento; mischiarono dell’olio d’oliva puro e il peperoncino con il vino, e poi vi aggiunsero il “Virus della “peste, e in pochissimo tempo il batterò morì! Poi fecero un altro esperimento con il latte. Mischiarono l’olio di oliva e il peperoncino con i batteri del “Virus, aggiungendovi del latte, “invece che del vino, e videro che il batterò si alimentava, e cresceva alla svelta.

Visto ciò, compresero cosa avrebbero dovuto fare! Di seguito svilupparono una medicina a base di olio d’oliva e peperoncino molto piccante con del buon vino rosso; per poter guarire la Peste - (la spagnola). Lei mi raccontava che quella scoperta aveva salvato la vita di molti ai tempi.