IL CORPO SPIRITUALE LA RISURREZIONE
IL NOSTRO VIAGGIO CONTINUA
Con la morte del corpo la vita non finisce, ma è solo l'inizio della vera vita. La vita realmente incomincia dopo la morte del corpo materiale, per quelli che hanno accettato Gesù Cristo come loro Salvatore. Per coloro che non gli hanno aperto il cuore invece, incominciano le vere sofferenze.
Dal fallimento dell’uomo, Dio non ha mai smesso di manifestarsi a lui, questo è visibile in noi e intorno. Per mezzo del suo alito vivente ci vivifica alla vita, e per mezzo di Lui e del Suo operare, che abbiamo a disposizione tutto il fabbisogno per vivere sani ed equilibrati. Chi dice di non aver conosciuto Dio è bugiardo, perché “Esso è visibile in tutto il suo Creato.
Nonostante Lui fosse Dio il Re dei re, e il Signore dei signori, non ha esitato a venire più vicino possibile, per farsi conoscere meglio e vivere per un tempo in mezzo a noi peccatori. Nonostante sapeva che non sarebbe stato accolto a braccia aperte, ma a pedate e calci e sputi, è venuto lo stesso per amore. Nessuno di noi si avventura in un tale luogo di sua spontanea volontà, tanto meno se sa che gli viene offerta una tale accoglienza.
Ma se l’amore per quelle creature supera ogni oltraggio e sofferenza, allora è possibile. Dio nonostante era a conoscenza di una tale accoglienza, è venuto lo stesso per mezzo del Suo Figlio Gesù. Questo ci fa capire l’amore che ha per noi, questo amore supera il dolore della sofferenza, persino quello della morte. Lui è venuto per vivere e operare in mezzo a noi, in modo che nessuno possa dire che non lo conosce.
La venuta, la vita e la morte del Figlio di Dio, è un avvenimento storico, oltre che sia scritto e profetizzato nelle Sacre Scritture, sin dai tempi antichi. Quindi chi dice che non conosce il Figlio di Dio, Gesù Cristo, rinnega Dio stesso. Chi vede il Figlio, vede il Padre, chi crede e accetta il Figlio, crede e accetta il Padre. Il Padre e il Figlio formano un solo Dio, perché sono uniti fra loro.
Dio è venuto nel mondo in Spirito, e per mezzo di “Esso ha generato il Suo Figlio Gesù nella carne, diventando così uomo. Quindi Gesù non è nato per volontà o gene umano, ma per volontà e Potenza Spirituale del Padre. E per mezzo del Figlio, il Padre ha operato in mezzo a noi, e si è fatto conoscere dal mondo.
Ci ha "Riscattati per mezzo del suo Figlio Gesù Cristo, lasciando cadere su di Lui tutte le maledizioni che erano cadute sull’uomo, sin dal peccato “originale. Il Padre per risparmiarci le sofferenze e la morte eterna, non aveva altra scelta che far pagare il prezzo del peccato che ci teneva prigionieri, a qualcuno che era senza peccato.
Sappiamo che tutto quello che nasce dalla carne è sotto la schiavitù del peccato, e perciò nessun uomo nato dal seme umano avrebbe potuto riscattarci dal peccato. Dio si è fatto uomo per mezzo del Suo Spirito, e il bambino che è nato a preso il nome di Gesù Cristo, che vuol dire “YHWH”IO SONO-Emanuel che significa “Dio con noi.” Gesù è YHWH”
“Come può Gesù Figlio di Dio, essere pure YHWH? Lo possiamo capire facilmente analizzando certi versetti Biblici, oppure mettendo insieme il passo del Nuovo Testamento che cita quanto scritto nell’Antico Testamento,
per esempio:( Isaia 40:3) La voce di uno che grida: «Preparate nel deserto la via dell’Eterno, appianate nei luoghi aridi una strada per il nostro Dio!
(Matteo 3:3) Di lui parlò infatti il profeta Isaia quando disse: «Voce di uno che grida nel deserto: "Preparate la via del Signore, raddrizzate i suoi sentieri"».
Sapendo che il termine YHWH è stato tradotto con Eterno o anche con SIGNORE, si capisce chiaramente dal vangelo di Matteo che la profezia di Isaia si riferisce a Gesù e che Egli è chiamato pure Eterno e Dio, non un altro Dio ma lo stesso e unico Dio. Quindi Gesù è il solo vero Dio che è venuto in mezzo a noi, prendendo la forma di un uomo, il suo nome è anche Emmanuele, Dio con noi.
(Matteo 1:23) «La vergine sarà incinta e partorirà un figlio, al quale sarà posto nome Emmanuele», che tradotto vuol dire: «Dio con noi.
(Isaia 9:5) Poiché un bambino ci è nato, un figlio ci è stato dato, e il dominio riposerà sulle sue spalle; sarà chiamato Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace
(Giovanni 13:13) Voi mi chiamate Maestro e Signore; e dite bene, perché lo “Sono. (Colossesi 1:16) poiché in lui sono state create tutte le cose che sono nei cieli e sulla terra, le visibili e le invisibili: troni, signorie, principati, potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui.
(Romani 11:36) Perché da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen.) Sappiamo benissimo che tutto è stato fatto per mezzo di Gesù e in vista di Lui. (Gesù è il Signore l’Eterno, YHWH - IO SONO. Gesù è Dio in Eterno, è la luce e il Salvatore del mondo.
(Salmo 27:1) L’Eterno è la mia luce e la mia salvezza; di chi temerò? L’Eterno è il baluardo della mia vita; di chi avrò paura?) (Gesù è il solo vero Dio che è venuto a noi, prendendo forma d’uomo), Emmanuele, Dio con noi.) Facciamo attenzione a non negare la “Divinità di Gesù, come fanno coloro che ne rinnegano la Sua natura e Potenza, abbassandolo al pari di un uomo nato nel peccato. Costoro se non si ravvedono, saranno condannati a vivere eternamente separati dalla Gloria di Dio e dai suoi privilegi. I versetti da mettere insieme per capire meglio chi è Gesù Cristo sono molti.
(Isaia 40:13) Chi ha preso le dimensioni dello Spirito dell’Eterno o chi gli è stato consigliere per insegnargli qualcosa?
(Romani 11:34) Infatti «chi ha conosciuto il pensiero del Signore? O chi è stato suo consigliere? (E sappiamo benissimo che tutto è stato fatto per mezzo di Gesù e in vista di Lui.
(Colossesi 1:16) poiché in lui sono state create tutte le cose che sono nei cieli e sulla terra, le visibili e le invisibili: troni, signorie, principati, potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui.” (È comunemente accettato che Gesù sia Dio ma non si può accettare altrettanto facilmente che Gesù sia l’Eterno, YHWH - eppure questa è la realtà Biblica!
(1Corinzi 12:3) Perciò vi faccio sapere che ... nessuno può dire: «Gesù è il Signore! (YHWH, l’Eterno)» se non per lo Spirito Santo. (Dobbiamo capire che è Dio stesso che si è incarnato in un corpo umano.
(1. Timoteo 3 :16) Senza dubbio, grande è il mistero della pietà: Dio è stato manifestato in carne, è stato giustificato nello Spirito, è apparso agli angeli, è stato predicato fra le nazioni, è stato creduto nel mondo, è stato elevato in gloria.) Prima di questo momento Dio era soltanto Spirito, poi con il suo corpo umano è apparso a gli angeli ed è stato elevato in Gloria.
Oggi dunque Dio esiste in Spirito come è sempre esistito, ma esiste pure in forma umana, lo stesso e unico Dio ma sotto due forme diverse. È per questo che Paolo scrivendo ai Galati, non lo considera come un uomo, mentre quando scrive a Timoteo dice che il solo “Mediatore tra Dio (Spirito) e gli uomini e Cristo Gesù uomo.
(Galati 1:1) Paolo apostolo, non da parte di uomini né per mezzo di un uomo, ma per mezzo di Gesù Cristo e di Dio Padre che lo ha risuscitato dai morti.
(1 Timoteo 2:5) Infatti c'è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo. Anche qui vediamo che lo Spirito dell’Eterno e del Signore sono uniti insieme, formando un solo Dio. Paolo dice subito dopo.
(Romani 11:36) Perché da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen. Quindi GESÙ CRISTO non È solo un profeta, come tante “dottrine lo descrivono. “LUI è veramente il Figlio di DIO, è DIO Stesso,” al di fuor di Lui non c’è Dio, e neanche un altro Salvatore e Mediatore fra Dio e gli uomini.
(Ev. Giovanni.1:9-12): LA VERA LUCE che illumina ogni uomo, stava venendo nel mondo. Egli era nel Mondo e il mondo fu “fatto per mezzo di Lui.
Ma il Mondo non l'ha conosciuto, è venuto in casa sua e i sui non l’hanno ricevuto; ma a tutti quelli che l'hanno ricevuto, Egli l’ha dato il “Diritto di diventare FIGLI di DIO: a quelli, cioè che credono nel Suo nome; i quali non sono nati da sangue, né da volontà d' uomo, ma sono nati da DIO.
(Ev. Giovanni.9:58): GESÙ disse loro: In verità, in verità vi dico: Prima che Abramo fosse nato, IO SONO.
(Ev.Giov.17: 5): GESÙ disse: Ora PADRE, GLORIFICAMI TU presso di Te della gloria che avevo presso di TE prima che il Mondo “esistesse.
(Ev. Giovanni.20:30-31): Or Gesù fece in presenza dei discepoli molti altri segni e miracoli che non sono stati scritti, affinché crediate che GESÙ CRISTO È il FIGLIO di DIO, e affinché credendo, abbiate VITA ETERNA nel SUO NOME.
(Luca.9:35): E UNA VOCE venne dalla nuvola, dicendo: QUESTI È MIO FIGLIO, COLUI CHE IO HO' SCELTO: ASCOLTATELO.)
Molti non riconoscono, oppure fanno fatica a riconoscere GESÙ come FIGLIO di DIO e DIO stesso. La S. Bibbia lo afferma chiaramente, come vediamo anche in questo passo, qui parla qualcuno che sa benissimo chi è veramente GESÙ CRISTO, meglio di lui non lo sa nessuno: “Satana stesso testimonia in questo passo che GESÙ È veramente il “FIGLIO dell’IDDIO “ALTISSIMO:
(Luca.8:27-30): Quando Egli - GESÙ fu sceso a terra, gli venne incontro un uomo della città: quest'uomo era posseduto da demoni, e da molto tempo non indossava vestiti e non abitava in una casa, ma stava fra le tombe. Appena vide GESÙ, lanciò un grido, si inginocchio davanti a Lui e disse a gran voce: Che c'è fra me e Te, “GESÙ FIGLIO DEL DIO ALTISSIMO”?
Ti prego, non tormentarmi:) GESÙ, infatti, aveva comandato allo spirito immondo di uscire da quell' uomo, di cui si era impadronito da molto tempo; e anche quando lo legavano con catene e lo custodivano in ceppi, spezzava i legami, e veniva trascinato via dal demonio nei deserti. GESÙ gli domandò: Qual è il tuo nome?
Ed egli rispose: (legione), perché molti demoni erano entrati in lui. Ed essi lo pregavano che non comandasse loro di andare nell'abisso.) Ho voluto scrivere questo passo, per tutti coloro che non credono e non riescono a credere che GESÙ CRISTO è veramente il FIGLIO DELL' IDDIO ALTISSIMO, nostro CREATORE e SALVATORE. Qui in questo passo: non sono gli uomini a testimoniare Questa VERITÀ, ma colui (satana) che conosce benissimo chi è veramente GESÙ CRISTO.
(Marco.1:23): In quel momento si trovava nella Sinagoga un uomo posseduto da uno spirito immondo, il quale prese a gridare: (Che c'è fra noi e te, GESÙ NAZARENO? Sei venuto per mandarci in perdizione? Io “so chi TU SEI: TU SEI IL SANTO DI DIO: GESÙ lo sgridò dicendo: Stai zitto ed esci da costui: e lo spirito immondo, straziandolo e gridando forte, uscì da costui).
Anche qui abbiamo la testimonianza da colui meglio dire coloro, perché gli spiriti immondi erano in tanti che tenevano schiavi questi uomini. Anche questi testimoniano che GESÙ È VERAMENTE IL FIGLIO DELL' IDDIO ALTISSIMO. LUI È L’UNICA VIA DI SALVEZZA.
L'uomo si ha creato e cercato tante “vie nel passar degli anni e millenni, si è allontanato dal vero DIO, e si ha fatto una sua propria idea di Dio. Ognuno l’ha cercato e cerca a modo suo, hanno creduto e continuano a credere all'uomo e alle sue menzogne. E così facendo l’uomo si è allontanato sempre di più dal suo vero Padre e Salvatore.
Esso ha preferito adorare le creature invece del CREATORE, ha perso l’orientamento, e si è smarrito intraprendendo così la strada opposta. Ma il nostro Padre celeste ci è venuto ancora una volta incontro. Lui è venuto nel mondo diventando uomo, e questo anche per capirci meglio, ha vissuto in mezzo a noi per un tempo, e ha sofferto come noi.
Quindi non abbiamo un Padre Salvatore che non si può confrontare con noi, perché nella carne Lui ha sofferto ed è stato tentato come noi, ma senza peccare. Lui ha resistito al peccato, altrimenti non poteva diventare l’agnello senza peccati per l’espiazione dei nostri peccati.
Lui sì i è caricato dei nostri peccati e delle nostre malvagità, è diventato peccatore al nostro posto, si è caricato delle nostre colpe, e li ha “annientati lì su quella Croce. Tutti i flagelli a noi destinati li ha “subiti Lui, tutti i dolori che avremo dovuto patire noi, li ha sofferti Lui al posto nostro. Le sofferenze e il dolore che Gesù ha sofferto per noi fino alla morte, non sarebbe stato in grado nessun’altro di subirli!
Per primo: solo Dio che è Santo ha potuto "Riscattarci dalla maledizione del peccato. “Secondo: “le colpe e i peccati che Lui si ha caricato, sono quelli che l’uomo ha provocato, e non solo su di lui, ma su tutto il creato che si ha trascinato dietro, a partire dal peccato “Originale. Quindi le sofferenze e i flagelli che Gesù ha dovuto subire, erano di dimensioni incalcolabili e insopportabili dal punto di vista umano, e che solo Dio stesso avrebbe potuto portare e sopportare fino all’ultimo.
Non era Lui che doveva morire; ma eravamo noi che dovevamo essere appesi al palo ed essere flagellati e morire. Lui è senza peccato, ma è diventato peccatore per noi. L’uomo non si avrebbe mai potuto “riscattare, né con la sua condotta, tantomeno con le sue opere carnali e materiali.
Noi umani non avremo mai potuto pagare il prezzo del nostro "Riscatto, tanto meno giustificarci con le nostre buone opere, perché siamo nati dalla carne. Sappiamo che la carne è sotto maledizione del peccato, e quindi schiava di esso. E nessun uomo nato dalla carne è in grado di salvare o intercedere per un altro, perché ha bisogno lui stesso di essere salvato.
L’uomo ti può indicare la strada se opera per mezzo del Signore, ma non può aggiungere o togliere niente alla Grazia offerta per mezzo di Gesù Cristo. Tutti coloro che ci hanno tramandato la fede in Gesù Cristo, e hanno scritto il Vecchio e il nuovo Testamento, sono stati dei servi di Dio, degli eroi della fede Cristiana; ma loro stessi sono stati salvati per aver creduto a Gesù Cristo, ed aver accettato il Suo Sacrificio offerto per la loro salvezza.
E come riconoscimento verso il Signore, per aver ricevuto questo dono meraviglioso della Vita eterna, hanno dedicato la loro vita al servizio di Dio. Loro hanno sperimentato quando sia meraviglioso conoscere da vicino questo Padre amoroso e premuroso, e non hanno esitato a raccontarlo a gli altri per amore e fede. Immaginiamoci di aver freddo, fame e sete, e di conseguenza sopraffatti dallo sconforto e la sofferenza.
In poche parole di trovarci in uno stato di totale abbandono, e tutto ad un tratto ci troviamo davanti ad una grande “reggia; e nonostante le nostre condizioni, malvestiti e sudici ecc., il Re comanda ai suoi sudditi di farci entrare e di prendersi cura di noi. Ci fa lavare e vestire di abiti nuovi e splendidi, e poi ci fa sedere al Suo tavolo reale, imbandito di tutto quello che si possa desiderare e immaginare.
Non solo rinasciamo, ma ci sentiamo perfettamente a nostro “agio, e in più godiamo del caloroso ambiente affettivo e ospitante, non parlando del mangiare e bere a sazietà. La nostra vita cambia totalmente e incredibilmente. La differenza da prima a poi è chiaramente evidente. Dovrebbe essere più che chiaro, che il nostro privilegio dovrebbe essere quello di servire questo grande e misericordioso Re, per essergli grati di tutto l’amore che ha per noi.
Il compito che ci affida non è pesante, ma per noi è solo il frutto del riconoscimento e l’amore che proviamo per Lui. Lui ci chiede solo di amarlo di vero cuore, e in più se siamo disposti a diventare Suoi figli ed eredi al Trono, ed essergli testimoni, non ci chiede niente altro. La casa di questo grande Re e Padre è immensa, e quindi c’è posto per tutti coloro che vogliono entrare per conoscerlo e amarlo.
Il compito che Lui ci affida premurosamente, è quello di invitare tutti coloro che desiderano conoscerlo ad avvicinarsi a Lui. Per poter partecipare al tavolo imbandito e gioire insieme, e poter prendersi cura di loro come ha fatto con noi. Questo desiderio espressoci dal Padre, di invitare tutti a venire a Lui, dovrebbe assumere per noi priorità, perché nel Suo cuore e nella Sua casa c’è posto per tutti.
Un servo fedele e grato si mette subito all’opera senza “esitare; chi esita non è degno di ricevere tanta accoglienza e premura. Tornando indietro, nessun umano può aggiungere o togliere alla sua vita qualcosa; siamo carnali e tali restiamo, siamo dei peccatori, e non abbiamo nessuna possibilità di poterci liberare da questo stato. Quello che viene dalla terra è terra, ed è soggetto a diventare polvere.
La vita non viene dalla terra, ma scende dal cielo, essa è una parte della vita stessa che è Dio. Solo la Vita, poteva restaurare la vita, è questo si è adempiuto in Cristo Gesù il Figlio di Dio, sceso dal cielo per spezzare le catene del peccato e della morte. Noi eravamo schiavi della maledizione del peccato, e quindi condannati alla morte eterna. Gesù si è caricato questa maledizione, ed è diventato “maledizione al nostro posto.
Lui si è caricato il sacco del peccato e della maledizione che gravava sulla vita di ognuno di noi, ci ha liberato da codesto peso, e lo ha flagellato e inchiodato sulla Croce. Lui è l’Agnello del “Sacrificio “Espiatorio per i nostri peccati. Per mezzo del Suo Sacrificio Offerto sulla Croce, ci ha “Riscattati e liberati dal peccato e dalla morte eterna.
Per mezzo di Gesù Cristo noi abbiamo di nuovo accesso e comunione con il Padre. “Grazie a Colui che è diventato “maledizione al nostro posto, e ci ha riscattati da codesta eterna condanna, che noi adesso possiamo già godere di questo meraviglioso dono, se pur “vive in noi. E sentirci così leggeri e liberi come una piuma, perché siamo stati liberati dal nostro invisibile e mostruoso peso, che ci schiacciava sotto di esso.
In Cristo siamo stati liberati e giustificati, per mezzo del Suo Sacrificio adempiuto per tutti noi. Lui ci ha “Riscattati e liberati una volta per sempre dalle catene di satana. Questo vale solo per coloro che lo riconoscono come loro Salvatore, e si convertono al Dio Vivente, per mezzo di Lui che ne ha pagato il prezzo. Tutti sono invitati per mezzo di Gesù a entrare nella casa del Padre, ma non tutti accettano l’invito!
Quindi la gioiosa liberazione e ospitalità, vale solo per chi accetta l’invito del Re ed entra in casa sua, chi invece non lo accetta è destinato a girovagare fra tenebre e sofferenze in eterno. Da quello che le S. Scritture ci dicono, che nello stato che l’anima lascia il corpo materiale, continuerà a vivere in quello spirituale in eterno. Se lasci il corpo da salvato, vivrai da salvato in eterno, se lo lasci da perduto, continuerai a vivere in eterno da perduto.
Tornando al peccato: il prezzo di “esso lo ha potuto pagare solo DIO STESSO, perché solo Lui è senza peccato, e si è potuto caricare del nostro. Solo la Vita ha potuto riscattare la Vita stessa. L’uomo ha molte domande che spesso restano senza risposta! Ma sappiamo, che non sono né le domande né le risposte che ci salvano, ma solo Cristo Gesù.
L’importante è sapere che Lui ci ha “Riscattati, e noi possiamo avvicinarci a Lui così come siamo. Il prezzo che Lui ha pagato è completo per tutti, non ci vuole altra aggiunta! Noi siamo stati salvati per grazia, e non per le nostre opere, esse sono il “Frutto della fede che abbiamo deposto in Colui che ha sofferto e morto al nostro posto. Le opere sono il frutto alimentato dell’albero della vita, (Gesù Cristo).
Lui è l’albero della Vita, la Sua chiesa sono i rami piccoli e grandi; se restiamo uniti all’albero fedelmente, e l’un l’altro per mezzo della comunione reciproca e la preghiera ecc., porteremo molto frutto, altrimenti seccheremo e diventeremo polvere, materia morta. L’uomo senza lo Spirito che lo vivifica è morto, le opere che non nascono della fede spirituale sono opere morte, non servono a niente.
Se viviamo, viviamo per il signore, se moriamo, moriamo per il Signore; se operiamo, operiamo con e per il Signore. Questo vuol dire che se operiamo per mezzo del Suo Spirito che vive in noi, i frutti sono opere vivificati dalla fede Spirituale, e saranno il nostro premio. Non siamo salvati per le opere, altrimenti il Sacrificio di Gesù sarebbe vano! Il credente sarà salvato per fede; i frutti che porta gli saranno aggiunti come premio della sua fedeltà.
Chi opera senza lo Spirito di Dio, opera senza la vita, e anche le sue opere sono privi di essa. Perché la nostra salvezza non viene dalle nostre opere, ma solo e soltanto dal “Riscatto di Gesù pagato per noi sulla Croce, quindi solo per mezzo di Lui si può essere salvati, e non per sacrifici e opere umane. Per far sì che le nostre opere siano valorizzati da Dio come frutto della nostra fede, devono essere il frutto dell’albero della Vita che è Gesù Cristo.
Quando noi accettiamo Gesù nel nostro cuore, noi verremo “battezzati e “Sigillati con lo Spirito Santo di Dio, e senza questo Sigillo nessuno, ma proprio nessuno potrà avere accesso all’albero della Vita, a vita eterna. Solo i frutti di codesto albero sono riconosciuti dal Padre, e messi in conto di giustizia e premio a coloro che contribuiscono ad un raccolto abbondante.
Il mondo si perde molto spesso a cercare la verità in cose vane, fra il creato e le creature! E nel frattempo si perde l’occasione che ha a disposizione, di aprire il cuore al Re della vita. Non è le scienze o le dicerie di questo mondo, che ci aiutano a capire il sistema in cui viviamo, e come tutto ha avuto inizio, e come questo sistema misterioso continua.
Ma è lo Spirito di chi ha Creato tutto questo, che c’è lo può rivelare se noi abbiamo fiducia in Lui. A prescindere che Dio è Sovrano Assoluto, Lui lascia capire quello che vuole, ma vela quello che non vuole, a noi deve bastare la Sua grazia, del resto ci ha promesso che ci svelerà tutto quando saremo insieme. L’importante non è conoscere come tutto questo è avvenuto, quando e come, perché tutto questo non ci salva, ma fa perdere tempo e occasione di salvarsi.
Per il Padre celeste è importante salvarci dalla perdizione eterna, il resto abbiamo un’eternità a disposizione insieme. Accetta oggi GESÙ nella tua VITA, accetta questo grande regalo che Dio Padre ti sta offrendo. La Vita nell' Eternità è reale, non è solo un sogno, la S. Bibbia ci parla di questa realtà.
(1Lettera ai Corinzi.15:20-23): Ma ora CRISTO è stato risuscitato dai morti, primizia di quelli che sono morti. Infatti poiché per mezzo di un uomo è venuta la morte, così anche per mezzo di un uomo è venuta la RISURREZIONE dei morti. Poiché come tutti muoiono in - Adamo, così anche in CRISTO saranno tutti VIVIFICATI; ma ciascuno al suo turno: CRISTO, la primizia: poi quelli che sono di CRISTO, alla SUA VENUTA; poi verrà la FINE).
(ICorinzi.15:39-58): Così è pure la risurrezione dei morti. Il corpo è seminato corruttibile; è risuscita incorruttibile; e seminato ignobile e risuscita glorioso; e seminato debole e risuscita potente; e seminato corpo naturale e risuscita corpo Spirituale. Se c'è un corpo naturale c'è anche un corpo Spirituale.
Però ciò che Spirituale non viene prima; ma prima, ciò che è naturale; poi viene ciò che è Spirituale. Il primo uomo tratto dalla terra, è terrestre; Il secondo uomo e dal Cielo. Qual è il terrestre, tali sono anche i terrestri; e quale è il Celeste, tali saranno anche i celesti. E come abbiamo portato l'immagine del terrestre, così porteremo anche l'immagine del celeste.
Ora io dico questo, fratelli, che carne e sangue non possono ereditare il Regno di Dio; né i corpi che si decompone possono ereditare l’incorruttibilità. Ecco io vi dico un mistero: non tutti morremo, ma tutti saremo trasformati, in un batter d'occhio, al suono dell’ultima tromba. Perché la tromba squillerà, e i morti risusciteranno “incorruttibili, e noi saremo “trasformati.
Infatti bisogna che questo corruttibile rivesta incorruttibilità e che questo mortale rivesta immortalità. Quando poi questo corruttibile avrà rivestito incorruttibilità e questo mortale avrà rivestito immortalità allora sarà adempiuta La Parola che è scritta:
La morte è stata sommersa nella vittoria? (O morte, dové il tuo dardo?) Ora il dardo della morte è il peccato, e la forza del peccato è la legge; Ma ringraziato si DIO, che ci dà la vittoria per mezzo del nostro SIGNORE GESÙ CRISTO. Perciò fratelli miei carissimi, state saldi, incrollabili, sempre abbondanti nell' opera del SIGNORE, sapendo che la vostra fatica non è vana nel SIGNORE).
GESÙ È VERAMENTE RISUSCITATO
(Ev. Givanni.20:18-20): Maria Maddalena andò ad annunciare ai discepoli che aveva visto il SIGNORE, e che egli le aveva detto queste cose. Era il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei giudei.
GESÙ venne e si presentò in mezzo a loro, e disse: Pace a voi. È detto questo, mostrò loro le mani e il costato. I discepoli dunque veduto il SIGNORE, si rallegrarono. Allora GESÙ disse loro di nuovo Pace a voi, come il PADRE mi ha mandato, così anche Io mando voi, Detto questo, soffiò su di loro e disse: Ricevete lo Spirito Santo.
(Ev. Luca.24:15): Mentre discorrevano e discutevano insieme, GESÙ stesso si avvicinò e incominciò a camminare con loro.
(Ev. Luc.24:36-43): Ora, mentre essi parlavano di queste cose, GESÙ stesso comparve in mezzo a loro, e disse: Pace a voi; Ma essi, sconvolti e atterriti, pensavano di vedere un fantasma. Ed Egli disse loro: Perché siete turbati? E perché sorgono dubbi nel vostro cuore?
Guardate le mie mani e i miei piedi, perché sono proprio Io; toccatemi e guardate; perché un fantasma non ha carne e ossa come vedete che Io ho. È detto questo, mostrò loro le mani e i piedi. Ma siccome per la gioia non credevano ancora e si stupivano, disse loro: Avete qui qualcosa da mangiare?
Essi gli porsero un pezzo di pesce arrostito; Egli lo prese, e mangiò in loro presenza). Come vediamo GESÙ era risuscitato con un corpo che passava attraverso i muri, era visibile e reale e mangiò con i discepoli. Non era solo Spirito, aveva un corpo simile a quello che aveva prima, solo era di natura Spirituale che poteva passare attraverso i muri, cioè entrare a porte chiuse. Nella Risurrezione anche noi riceveremo un corpo simile.
Quindi la Vita “Eterna non la passeremo solo in Spirito, ma sarà una vita reale. Avremo un corpo perfetto senza difetti e sofferenze. Questo corpo che il Signore ci darà non invecchierà mai, resterà per l’eternità sempre giovane in uno stato paradisiaco. Tutto questo lo ha promesso il nostro Signore e Salvatore a tutti quelli che lo amano e seguono.
Come dice la S. Scrittura, gli uni risusciteranno a Vita Eterna, essi sono coloro che si sono pentiti di vero cuore dei loro peccati, e hanno accettato GESÙ CRISTO come loro Salvatore, e lo hanno seguito come ci insegna nella Sua Parola. Chiunque vuole seguirlo dovrebbe anche conoscere la Sua volontà, e per questo è importante leggere la S. Bibbia. Essa è la nostra guida, la nostra Luce, attraverso la Parola, Dio ci parla e “istruisce.
È consigliabile leggere prima il nuovo Testamento, per conoscere la Grazia attraverso GESÙ CRISTO. Non affidarti a uomini, ma leggi tu stesso le S. Scritture. Non affidare la tua vita a coloro che potrebbero dirigerla per un sentiero sbagliato.
IL nostro Padre è un Dio geloso e non accetta adulteri di nessun tipo, o sei con Lui, o sei contro di Lui, una via di mezzo non c’è! E questo perché ci ama profondamente, e non accetta che noi ci rivolgiamo ad un altro “dio o “dii”, “sia di natura spirituale che materiale, (oppure ad un altro “mediatore) perché c’è un solo Dio, e anche un solo “Mediatore fra Lui e l'uomo: CRISTO GESÙ, fattosi uomo per salvarci. Lui è l'unica via che conduce al Padre, e l'unico “Mediatore.
Tutte le dottrine che non corrispondono a questa verità, non sono basati sulla Parola di Dio la S. Bibbia, ma su insegnamenti umani. Noi abbiamo a disposizione solo una via che conduce al Creatore, “essa si chiama Gesù Cristo Figlio di Dio. Altrimenti resteremo per sempre separati da Lui, e andremo a perdizione Eterna.
Se tu vuoi incontrare e conoscere il tuo CREATORE: Accetta oggi il tuo Salvatore GESÙ CRISTO, e solo per mezzo di Lui comunica con il Padre. Chiedigli quello che hai bisogno, parlagli di tutto quello che senti nel cuore. Gesù ti capisce perfettamente perché anche Lui è stato uomo, e ha vissuto gli stessi sentimenti e tentazioni come noi umani.
Lui ascolterà la tua preghiera e i tuoi sentimenti, se quello che hai chiesto corrisponde alla Sua volontà, e se la tua preghiera è fatta con fede, riceverai quello che hai chiesto. Non ci comportiamo da egoisti! Perché il Padre sa già quello che abbiamo di bisogno, e quindi quando preghiamo rendiamogli grazie di quello che abbiamo, e Lui non tarderà a darci tutto il resto che abbiamo di bisogno.
L’essenziale essergli fedeli, perché questa è la forza motrice che gli farà muovere il Suo braccio verso di noi. Se noi gli siamo fedeli, molto di più lo è Lui. Abbandoniamo gli “idoli e l’idolatria e usciamo da babilonia la grande, preghiamo e serviamo Dio in Spirito e Verità come Lui è, e vedremo la Sua Potenza e la Sua Gloria su noi e i nostri cari. Siamo fedele nella preghiera per noi e le nostre famiglie, e per tutto il mondo. Non perdiamo altro tempo!
Ma veniamo aggi al Padre, prostriamoci davanti al Suo Figlio Gesù, e ci aprirà le Sue braccia e le porte dell’eterna casa. Non perdiamo altro tempo perché esso è prezioso! Tutti dobbiamo apparire un giorno davanti alla Sua Gloria, anche io e tu; una cosa è certa, meglio apparire da figli che da schiavi del peccato!
Come abbiamo già visto prima, l’anima vive eternamente nelle stesse condizioni che era quando ha lasciato il corpo. Se ha accettato Cristo prima di lasciare il corpo, è stata liberata e riscattata dal peccato a vita eterna, se ha rinunciato alla Grazia offertagli, andrà a perdizione eterna. Dopo la morte non ci sono vie di salvezze, coloro che offrono speranza di salvezza dopo la morte sono dei falsi profeti e servi di (satana), perché ingannano le loro “vittime per interessi materiali.
Non ti affidare a religioni e credenze vane, perché esse non ti possono salvare, non ti affidare neanche ad un uomo o alla sua intercessione, perché essa è vana e non vale a niente. Ognuno di noi è responsabile della propria vita terrena ed eterna. Davanti al Giudizio, Dio ti chiederà a te di come hai vissuto, delle decisioni che hai fatto o non hai fatto, del bene e del male.
Davanti a Lui non avrai scampo e neanche scuse, né per la tua religione e né per il tuo pastore ecc. Ognuno di noi bene o male sa leggere, e ognuno di noi ha una propria coscienza. Dio parla nelle S. Scritture e nella coscienza dell’uomo; dipende da lui se ascolta o meno.
Davanti al Suo Trono ci saranno solo due categorie di Creature umane, quelle salvate perché hanno accettato Gesù Cristo mentre erano in vita; e quelli perduti perché lo hanno rinnegato, e hanno preferito ascoltare uomini e legge di uomini, invece che Dio e la Sua Parola. Pensaci oggi e adesso! e decidi tu per la tua vita. Non lasciare questa decisione così importante per te, nelle mani di coloro che si danno per colti e savi ma non lo sono.
Dio non ritiene colti e savi quelli che si credono di esserlo per mezzo della sapienza umana! Ma coloro che ascoltano la Sua Parola e la mettono in pratica. Non è lo spirito di questo mondo che rende savi, ma lo Spirito Santo che vive in noi. Savi non sono coloro che si credono di esserlo per mezzo della sapienza umana (studiando ecc.).
Savi sono quelli che si lasciano ispirare e guidare dallo Spirito del Dio Vivente, e si affidano a Lui attraverso la fede, come faceva il suo servitore “Abramo”! Se guardiamo nei “Profeti e negli Apostoli, Dio non ha scelto studiosi e scienziati per servirlo, ma degli umili “pastori o pescatori ecc. La Sapienza di Dio non ha niente a che fare con coloro che si credono savi con le loro forze. Lui guarda al cuore, resiste a gli arroganti ed esuberanti, ma fa grazia a gli umili di cuore.
Gli umili sono i suoi preferiti, essi si lasciano adempire e guidare dal Suo Spirito. Nei savi di questo mondo non c’è posto per la Sapienza Divina, perché sono già colmi di quello che Dio chiama “stoltezza e cecità”! Dio ha bisogno di umili vasi vuoti, per poterli riempire della Sua Sapienza! La sapienza di questo mondo è “stoltezza, essa conduce per la via opposta a Dio. La Sapienza di Dio invece, è vita per coloro che l’accettano e vivono umilmente.
Lo Spirito di Dio è come il vento! Il vento lo sentiamo soffiare e vediamo anche da dove arriva, ma non sappiamo dove va! Dio solo conosce i cuori e sceglie i Suoi vasi. Lui è Sovrano, e non chiede a noi cosa fare, o chi scegliere per l’opera che vuole affidare. Quindi l’uomo deve astenersi dal giudicare, se quello o l’altro ha lo Spirito Santo o meno! E se lo Spirito di Dio parla e opera per mezzo di quello o dell’altro!
L’uomo non conosce né le vie né i pensieri di Dio. Lui può usare chiunque vuole e dove vuole, a volte anche persone che neanche immaginiamo! A prescindere che ogni essere vivente è vivificato dall’alito del Dio Vivente, possiamo capire che Dio può usare ogni Sua creatura, per darci o farci sentire un Suo messaggio. Se siamo vivificati dal Suo Spirito, siamo anche sensibilizzati da “Esso che vive nel resto del Creato.
Se vogliamo Conoscere più da vicino questo meraviglioso Padre, attiviamo i Sensori dell’anima, e lasciamoci guidare dal Suo Spirito Santo che vive in noi, se questo corrisponde, altrimenti “ravvediamoci! Quindi miei cari, lasciamoci guidare dal Signore, senza pregiudizi verso niente e nessuno, ma ammoniamoci l’un l’altro con diligenza per mezzo del Suo Spirito Santo. Preghiamo l’un per l’altro, e lasciamo la soluzione al Signore, senza voler risolvere ogni cosa di testa nostra.
Mettiamo ogni cosa a luce della Sua Parola, prima ancora di fare qualche obiezione o ammonimento. Impariamo a non insistere, perché non è per opera nostra che costui o costei può comprendere nel modo giusto, ma per opera dello Spirito Santo che opera Sia in noi che altrove; e questo perché niuno si vanti! La gloria va sempre e solo a Dio Creatore, che per mezzo del Suo spirito opera ovunque vuole.
Noi siamo solo dei messaggeri all’opera, ma non coloro che adempiono l’opera! E Giusto così! Impariamo a chiedere ogni cosa a Dio, con preghiere e lagrime di ringraziamenti e lodi! E Lui Adempirà di certo l’opera che ci ha affidato, su tutta la Terra.
A LUI LA GLORIA IN ETERNO….