MESSAGGIO

Era la seconda metà di gennaio-01/2013.

Verso le due di notte circa, vide in sogno che Gesù stava tornando. Si era avviato per venire, era nelle nuvole circa a metà strada, mancava poco al suo arrivo. Il suo sguardo era triste e pensieroso nello stesso momento. Io camminavo per le strade e parlavo a tutti di Lui e del suo ritorno, e gridavo ad alta voce: "Convertitevi... Gesù sta per tornare.

La maggior parte della gente se ne andava via senza darmi retta, altri si fermavano ad ascoltare e mi facevano anche delle domande, ma poi se ne andavano come se non comprendessero. Poi mi sono trovata in un posto dove c’era un grande muro alto e rotondo, sembrava il muro del vecchio Colosseo Romano.

Nel di dentro di quel muro tutto intorno, c'erano tantissima gente ammassata una sopra l'altra come delle sardine; sembravano che dormissero profondamente, fra loro c'era qualcuno che conoscevo bene! Poco distante lì vicino c'erano anche gente in piedi che parlavano fra di loro animatamente, costoro sembravano svegli ed energici.

Poi il Signore mi ha mostrato un paio di scarpe e un vestito nuziale, erano di uno splendore indescrivibile. Da quello che ho potuto riassumere da questo messaggio, è la condizione in cui oggi si trova la chiesa cristiana. Coloro che erano ammassati di dentro lungo il muro del Colosseo Romano l’un su l’altro, mi sembravano quei cristiani che dormono profondamente; essi si chiamano cristiani ma in realtà non vivono da tali.

Questo lo ho capito da alcune persone che ho visto in mezzo a loro; costoro li conosco abbastanza bene; essi dicono di essere cristiani convertiti, ma vivono come se non lo fossero. A proposito di questo Gesù ci ha raccontato anche la parabola delle dieci vergini. È triste ma è realmente così! Persone che dicono di essere convertite, ma vivono e pensano come se non conoscessero il Signore.

Mi è capitato di trovarmi a parlare con un tale cristiano, e mentre io gli raccontavo entusiasta di quello che il Signore aveva operato nella mia vita e di come gli ero riconoscente, lui però mi appariva disinteressato ad ascoltare. Poi gli ho detto: “che oltre l’aiuto certo che ricevo, io mi fido ciecamente del Signore, e mi rivolgo in ogni situazione sempre prima a Lui.

Questo ha suscitato in lui un effetto superfluo, e con uno sguardo mi dice: spero che tu non fanatizzi! Questa sua reazione mi ha colpito, e ho pensato fra me, come può chiamarsi costui cristiano, se non crede che il Signore può tutto, anche aiutarci e guarirci direttamente senza interventi umani?

Eppure sembrava un bravo cristiano; ma dà quello che ho capito, che lui avevano fiducia solo in quello che vedeva, la sua fede era basata sul visibile, non sul Signore Gesù. Questo non è un caso singolo. Molti di coloro che professano di essere seguaci di Cristo, realmente non lo conoscono, perché non hanno fede in Lui, e tantomeno credono nel Suo “operare nel mondo e nella nostra vita.

Essi non hanno una fedele comunione attiva con Lui. Quelle persone attive che ho visto in piedi poco distante dai dormienti; sono coloro che sono svegli e operano per mezzo della fede in Gesù Cristo, e costruiscono la sua chiesa. Costoro sono le “vergine con la lampada accesa e l’olio di riserva. In questo sogno il Signore Gesù mi ha mostrato in che condizioni si trova oggi la sua chiesa.

La maggioranza dei credenti non sono né caldi e né tiepidi, dormono profondamente e non stanno aspettando il loro Sposo, ma sono più interessati alle cose del mondo. IL Signore era triste per la condizione in cui si trova la sua chiesa. Lui ci sta offrendo ancora tempo di grazia, anche se non sappiamo per quanto ancora. Questo tempo è indispensabile per la preparazione e santificazione della chiesa, e per raccogliere ancora tante pecorelle sperdute e disubbidienti.

Coloro che non ascoltano e non vogliono ascoltare, o non capiscono perché non vogliono capire, resteranno fuori. Molti sono i cristiani tiepidi, essi sono peggio di coloro che sono freddi! I freddi almeno non seguono decisamente Cristo; ma i tiepidi non sanno quello che vogliono; loro vogliono vivere con il mondo e con Cristo, ma questo non consiste e non regge davanti a Dio.

Vogliono piacere al mondo e nello stesso tempo anche a Dio. Non si può servire due padroni, o sei per l’uno o per l’altro. È triste vedere gente che si chiama cristiana convertita, ma nella vita quotidiana si affidano a uomini come loro. Ogni piccolo problema diventa per loro una montagna, e spendono forze e denaro in cerca di salvatori che li offrono qualche aiuto o consiglio, che in realtà non gli giova a niente. Non si fidano del Creatore che ha creato tutto dal niente, e che niente gli è “impossibile!

Ma preferiscono affidarsi a creature di capacità limitata e incerta, e questo solo perché li vedono. Questo è mancanza di Fede verso il Signore! La fede è “certezza di cose che si sperano ma non si vedono! Essa è una forza vitale Spirituale, che spera e crede ogni cosa nel Signore Iddio. Questo dono spirituale ci permette di avere piena fiducia in Lui, e ci dà la certezza che possiamo fidarci del Suo aiuto e intervento in ogni situazione.

Non è facile far capire alle persone prive di fede, che il Signore è il migliore “dottore e avvocato, il migliore amico ecc. A tali discorsi ti guardano perplessi e preoccupati, pensano che appartieni ad una “setta religiosa, oppure non sei con i piedi per terra nella realtà ecc.

Incominciano a bombardarti di discorsi mondani e vani, che non hanno nessun senso o certezza. Ti descrivono come un pazzo surreale e fanatico. Anche se li confronti con la Verità, la Parola di Dio, loro continuano a “rinnegarne la “Potenza. Descrivono come fanatismo ogni cosa che non si basa sul visibile. Quello che si vede non si deve più sperare, e quello che non si vede che si spera.

Affidarsi a Colui che ci ha creato e salvato, è l’unica cosa buona e giusta che un essere umano può fare. La mia testimonianza è verace! Affidarsi in prima linea a Gesù Cristo in tutto e per tutto, è la scelta migliore e savia che si possa fare. Anche se può sembrare assurdo, affidarsi a una Potenza superiore che non vediamo; il Suo aiuto e intervento è visibile e reale a colui che crede e ha fede in Lui

Esso è più veloce ed efficace di tutti i migliori specialisti del mondo. Se Lui vuole può intervenire direttamente ovunque in qualsiasi luogo, senza l’intervento umano, dipende dalla nostra fede. La vita è una scelta da fare, sia per questa terrena che per quella eterna. Scegliere Dio come Padre e migliore amico, vuol dire essere sempre ben protetto e ascoltato; in tal caso il Suo intervento non tarda mai ad arrivare in tempo.

Conoscerlo già in questo mondo è fantastico, perché non avremo timore di incontrarlo dopo la morte come Giudice! Ma non vediamo l’ora di conoscerlo e vederlo così come è, sapendo che Lui non è solo il nostro Dio, ma anche il nostro vero Padre che ci aspetta ansiosamente. Saremo finalmente felici di poter andare a casa e abbracciarlo.

Beato l'uomo che incontrerà il suo Creatore come suo Padre e Salvatore, non come suo Giudice. Questa scelta la fai oggi qui sulla terra, perché dopo la morte del corpo è troppo tardi. Preghiamo per noi e per i nostri cari e per tutto il mondo, perché esso “creda al Signore Gesù e sia salvato. Preghiamo per la chiesa cristiana, perché essa si svegli dal lungo sonno, e si metta all’opera, portando avanti il compito affidatogli. Preghiamo che sia trovata degna e pronta alla sua venuta.

Teniamo accesa la nostra lampada e ravvediamoci, in modo che abbiamo abbastanza olio di riserva fino all’arrivo dello Sposo, altrimenti rischiamo di restare fuori. Badiamo di essere attivi in ogni momento sia nella preghiera che nel servirlo. Non fatevi tesori sulla terra ma fatevi un tesoro nei cieli, dove nessuno lo potrà rubare.

La lode appartiene a nostro PADRE in cielo, in GESÙ CRISTO nostro SIGNORE e SALVATORE.