LA CHIESA DEGLI ULTIMI TEMPI E IL MONDO

Negli ultimi tempi mi chiedo spesso se la sua chiesa è pronta ad incontrarlo per partecipare alle nozze dello sposo. A proposito di questo, il Signore mi ha mostrato una visione nella prima metà di marzo del 2012, nella quale mi ha informato della situazione in cui “essa si trova. Una parte di essa è sveglia, ma la maggioranza dorme profondamente.

Poi ho visto anche coloro che non fanno parte della sua chiesa; una parte di essi non aveva nessuno interesse ad ascoltare la Sua parola, l'altra sembrava che ascoltasse, ma non capiva il suo contenuto. Affido a Lui nelle preghiere anche costoro, che con il Suo Spirito potesse svegliarli e accendere in essi la Sua luce, per servirlo e trovarsi pronti alla Sua venuta.

Lo squillo delle ultime trombe rimbomba sempre più forte; questo è visibile sempre di più nel mondo. Più si avvicina il grande giorno e più il rumore di guerre e guerriglie rimbomba ovunque. Realmente dietro a tutta questa violenza e scompiglio, c’è un “essere molto attivo e crudele, che è “satana stesso. Questo “essere invisibile, sa che ha poco tempo a disposizione, e quindi si dà molto da fare per adempire il suo piano “distruttivo.

Questa opera riesce a portarla avanti solo e grazie a coloro che lo seguono e servono. Ma lui sa anche che non può fare tutto quello che vuole, ma solo quello che gli è lasciato fare. La sua furia micidiale è rivolta verso tutto il Pianeta Terra, perché esso è l’Opera perfetta e meravigliosa del Creatore; ed essendo il suo “avversario, “odia a morte ogni cosa da Lui creata. Tutto ciò è visibile oggi più che mai, specialmente nella “distruzione del Pianeta in generale.

Per amor del denaro si sta distruggendo una riserva “Vitale per l’uomo e tutte le altre creature che vi vivono. Incendiano violentemente i “boschi “Equatoriali, avvelenando i mari a la Terra compreso i cieli. E questo tutto per il “dio denaro, con la scusa di “avviare l’economia Mondiale! L’uomo crede a tutte queste calunnie di satana, perché ha paura di restare senza lavoro e viveri.

Mi chiedo se questi “benefici di prima necessità vengono prima della vita. A cosa servono questi privilegi, quando non c’è più condizione di vita sul Pianeta? Senza l’abbondanza si può vivere, ma senza “ossigeno e cibo sano e acqua non è possibile. L’avversario “satana sta portando avanti il suo piano per mezzo dei suoi “attrezzi, uomini che si danno per savi e giusti; ma che in realtà sono molto lontano da Dio e dal suo mondo.

Essi sono a servizio del loro orgoglio, mirando solo al denaro. Si ha veramente bisogno di tanto denaro e benessere? Quando denaro viene speso per il benessere del popolo? e quanto di esso viene sparso in veleni per il suo suicidio? L’umanità se non si sveglia al più presto possibile, raccoglierà i frutti avvelenati, seminati e coltivati per l’autodistruzione. È ora di svegliarsi e prendere in mano i remi della barca in cui ci troviamo, se non vogliamo affondare del tutto.

È “evidente che l’opera di distruzione, è un piano progettato da “satana sin dall’inizio, quindi dietro a tutto c’è lui come forza motoria. Realmente a portare avanti il suo progetto diabolico ci sono uomini all’opera, uomini che non hanno una comunione “attiva con il Creatore; ma che si lasciano trascinare dal mondo materiale e dalle sue attrazioni, attraverso tutto ciò, cadono nelle trappole del maligno, che una volta catturateli nella sua rete li usa a suo piacimento.

Ma chi ha comunione con il Creatore è sveglio e “allerto, ed è consapevole di tutto ciò. Esso però non dovrebbe essere solo uno “spettatore, ma un operatore. Dio ci chiama alla preghiera, ma anche all’opera! Quale è il nostro compito in tutto ciò? Quello di gestire fedelmente quello che il Padre ci ha affidato; incominciando prima da noi, dal modo di vedere il Suo creato, ma anche la grazia di beneficiare di esso e preservarlo.

Di non vivere nell’abbondanza ma nell’abbastanza, di dividere e condividere con gli altri, a secondo le possibilità che si hanno. Questo atteggiamento dovrebbe incominciare specialmente dai grandi; e da coloro che buttano “tonnellate di “viveri nella spazzatura a marcire o a bruciare, mentre c’è gente che muore di fame.

Questo spreco di “viveri dovrebbe essere vietato per “legge! Che nessun “supermarket o altri, si potessero permettere tale spreco, ma distribuirlo fra la popolazione bisognosa; almeno vendere tali prodotti a prezzo di ribasso, in modo che la povera gente se lo può permettere. I “figli di Dio sono chiamati a “vegliare, e suonare le trombe per svegliare anche coloro che sono caduti nelle trappole dell’avversario. In tal modo, probabilmente le condizioni di vita sul Pianeta riescono a prendere un’altra svolta.

I “figli di Dio non sono chiamati a “vegetare ma a vivere; non sono chiamati a godersi il teatro che il mondo gli offre ma ad intervenire. A seconda di quello che comprendiamo dalla Parola di Dio e dalla Vita di Gesù; colui che serve Dio e cammina per le Sue vie, opera anche a suo favore.

Ogni nucleo famigliare è responsabile del buon funzionamento della “famiglia, ma se alcuni ignorano il loro compito, il manco è visibile; se tutti collaborano per il suo bene, essa gode di bene e benessere, altrimenti ne subisce dei danni che possono mettere in pericolo la sua “esistenza.

La chiesa di Cristo è una famiglia; se si è guidati dallo stesso Spirito, e si collabora uniti fedelmente nella Sua volontà, allora essa godrà certamente di bene e benessere. Essere Figli di Dio, non vuol dire solo andare in chiesa a sentire la predica o a pregare e basta; ma anche vivere in modo umile e responsabile, esaminare che le proprie opere siano benvoluti dal Padre nostro, e anche costruttivi per sé stesso e gli altri.

Se questo si realizza, la famiglia resta unita e diventa sempre più forte e benestante; in tal caso L’avversario “satana non riesce a danneggiarla. Sappiamo che più legna si mettono sul ceppo, e più alta è la fiamma e il calore che esso sprigiona. Un buon fuoco dipende anche dalla qualità della legna; o è troppo verde e non brucia, oppure non ha consistenza, si accende subito e fa una bella fiamma, ma si consuma anche alla svelta e non alimenta il ceppo per molto.

Dal tipo di legna dipende anche il fuoco. Questo si può anche paragonare alla chiesa di Cristo! C’è molta discordia e incomprensione fra essa. Chi dice che questo è importante chi l’altro, chi segue gli insegnamenti della Parola di Dio, chi quelli degli uomini. Non parlando anche degli scompigli e le gelosie fra prediche e predicatori, fra opere e operatori. Anche in “essa c’è lo “zampino di satana, che riesce ad entrare proprio a causa di tali scompigli e disordini.

La chiesa sana è quella che cammina secondo gli insegnamenti di Dio che si è “Manifestato in Cristo Gesù. Dalla vita di Gesù possiamo apprendere come vivere la nostra, da come Lui è nato e vissuto, e come “operava. Lui è venuto “soprattutto per “salvarci, ma anche per mostrarci il modo come seguirlo e servirlo. Nessuno di noi è perfetto, siamo tutti peccatori bisognosi del Suo perdono.

Nessuno si vanti, di essere meno peccatore dell’altro oppure meglio, perché proprio coloro che si pensano di esserlo, sono più peccatori degli altri, perché essi “contraddicono Dio Stesso, Lui dice che siamo tutti peccatori, e che tutti siamo schiavi del peccato. Una volta fui invitata in una chiesa “pentecostale per la preghiera, l’atmosfera mi è piaciuta, erano tutti in buona comunione fra loro, o almeno questa è stata la mia impressione.

Si incominciò la preghiera, e ognuno pregava quello che desiderava dire, uno di essi che era anche la loro guida spirituale, pregò in questo modo! “O Signore Gesù, grazie di appartenere a questo gruppo di credenti, qui ci sentiamo uniti e fedeli nella preghiera e nella vita quotidiana, grazie che non siamo come quelli là fuori che vivono nel peccato. Veramente questo modo di pregare mi ha scosso, e poi sentir pronunciare tali “espressioni dal “predicatore stesso!

Io ho preso posizione, e ho pregato dicendo: Padre in cielo “aprici gli occhi dell’anima, e dacci amore per il mondo là fuori, essi hanno bisogno di Te e della Tua Parola, dacci la forza di uscire da queste quattro mura e di andare incontro alle pecorelle smarrite, perché realmente siamo tutti peccatori. Se noi abbiamo avuto la grazia di conoscerti e seguirti, non è nostro merito ma Tuo. Questa preghiera ha toccato gli altri, che hanno fatto anche preghiere simili.

Anche nella comunità non dobbiamo tacere, se vediamo o sentiamo cose che non costruiscono ma feriscono, e questo soprattutto lo Spirito Santo che abita in noi e in mezzo a noi. Spesso capita di trovarti difronte a un tale atteggiamento da parte di credenti. Un tale atteggiamento non coincide con la Parola di Dio. Noi non siamo chiamati a distanziarci dal mondo, ma di vivere in mezzo ad “esso, senza partecipare alle sue opere peccaminose.

Ma di comportarci in modo “onorevole per il nostro Signore Gesù Cristo e per la chiesa stessa, essendo una luce per coloro che vivono nelle tenebre. Tenendo conto che Dio vuole usare noi per salvare anche loro. Di non puntargli il dito contro, ma di avere più comprensione e umiltà verso di loro; usando l’arma della “fede e dell’amore, essa è un’arma che trapassa corpo e anima, e raggiunge le profondità del cuore.

Codesta arma è in grado di vincere ogni battaglia. Nessuno mai può resistergli, anche il cuore più duro e crudele si scioglie davanti ad un tale calore. La chiesa di Cristo sta subendo gravi danni a causa di mancanza di fede vera, essa si lascia spesso manipolare da uomini, invece di seguire le “Orme di Cristo. Uomini che si innalzano con il titolo di guide e pastori, ma realmente sono solo esseri che cercano il proprio “onore, per poter nutrire il loro orgoglio.

Gesù dice: di servire, non di essere serviti, di “Innalzare la Sua Gloria, non la propria. La chiave di questo atteggiamento è la “fede e l’amore per Dio, e per il Suo Creato e creature. Se questi doni sono presenti nella chiesa, aumenta anche la fede nel Mondo, e anche il numero di coloro che decidono si seguire Gesù Cristo. A volte oppure spesso, sono i comportamenti “errati delle chiese che allontanano le pecore dall’ovile.

E di conseguenza anche la causa di tanto male nel Mondo! Se la Chiesa di Cristo fosse più concentrata a far la volontà di Dio invece di quella degli uomini, tanto male nel Mondo potrebbe essere “risparmiato. Se “essa fosse unita nella preghiera e l’operare, il “diavolo non troverebbe “varchi per entrare, e le cose nel Mondo andrebbero meglio. E il Signore “Misericordioso, potrebbe preservarci dai terribili eventi, che a causa dell’opera distruttiva dell’uomo, si abbatteranno prima o poi su’ questo Pianeta.

Sappiamo che Dio ha affidato ogni cosa nelle mani dell’uomo sin dall’inizio

(Genesi 1. v. 26-31) Poi Dio disse: "Facciamo l’uomo a nostra immagine e a nostra somiglianza, ed abbia dominio sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sul bestiame e su tutta la terra e su tutti i rettili che strisciano sulla terra". 27E Dio creò l’uomo a sua immagine; lo creò a immagine di Dio; li creò maschio e femmina. 28 E Dio li benedisse; e Dio disse loro: "Crescete e moltiplicate e riempite la terra, e rendetevela soggetta, e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e sopra ogni animale che si muove sulla terra".

29 E Dio disse: "Ecco, io vi do ogni erba che fa seme sulla superficie di tutta la terra, ed ogni albero fruttifero che fa seme; questo vi servirà di nutrimento. 30 E ad ogni animale della terra e ad ogni uccello dei cieli e a tutto ciò che si muove sulla terra ed ha in sé un soffio di vita, io do ogni erba verde per nutrimento". E così fu. 31 E Dio vide tutto quello che aveva fatto, ed ecco, era molto buono).

Quindi Dio ha affidato all’uomo “ogni cosa, e per questo motivo l’uomo gliene deve rendere conto sia in questo Mondo che quello avvenire. Non possiamo e non dobbiamo ignorare il male che vediamo o subiamo, ma siamo chiamati a tirare all’attenzione chi lo causa e chi lo ignora; perché altrimenti ci rendiamo complici e responsabili del danno che si poteva evitare. Questo vale per tutte le ingiustizie, sia verso l’uomo che verso il creato e le creature.

Tutto quello che noi facciamo a gli altri prima o poi torna a noi; e questo vale anche per il Pianeta, le ferite che gli stiamo provocando tornano a noi, e per di più con l’interesse. Per molti potrei sbagliarmi; ma quello che si capisce dalla Parola di Dio è dall’insegnamento di Gesù Cristo, è che non si deve alimentare o tollerare il male in mezzo a noi, di non tacere davanti all’ingiustizia ma reagire nel modo giusto. Molti si pensano che il “cristiano deve pregare e basta, il resto non è il suo compito.

Questo comportamento non coincide con la Parola di Dio. Se noi ci aspettiamo che le pecorelle smarrite trovino la porta dell’ovile, non possiamo solo pregare, ma dobbiamo anche indicare loro la strada da percorrere per trovarla. Noi siamo gli “attrezzi di Dio, Lui “opera per mezzo di noi. Se vogliamo che cambi qualcosa nel Mondo, dobbiamo pregare ed “operare così come il Signore ci ha insegnato e ci guida.

Non dobbiamo ignorare il male che vediamo intorno a noi, solo per non rovinarci un’amicizia mondana e apparire buoni con tutti, oppure risparmiarci fastidi inconveniente. Apparire con il resto del mondo come dei bravi figli di Dio che vivono in pace con tutti; ma realmente in discordia con Dio, perché essi non fanno la Sua volontà ma quella che gli conviene meglio a loro.

Se L’uomo adempisse la volontà di Dio Creatore a partire dai suoi figli, il Mondo si manifesterebbe sotto un altro aspetto, sarebbe più salutare per tutto e tutti. La vita sulla Terra sarebbe per tutti più serena e piacevole, ma per colpa di tanta disubbidienza e disubbidienti, devono soffrire tutti e tutto. Quando l’uomo ci mette la sua volontà, anche il Creatore è disposto ad aiutarlo.

Ormai l’opera dell’uomo sta dando i suoi frutti, il cambiamento climatico e tutto il male nel Mondo sono “opera sua. Dio potrebbe solo aiutarlo a uscir fuori da un dilemma che lui da solo non è più in grado, e questo è possibile solo se questo essere ribelle cambia rotta, e torna al vero Dio e Creatore. Il Mondo ha bisogno di veri “adoratori e “operatori, non di sentimenti e parole senza senso. Solo così si può sperare un futuro migliore per i nostri figli. Molti credenti pensano e dicono che ormai è troppo tardi, Gesù sta per tornare!

Questo lo credo anche io; però non dobbiamo dimenticare che un giorno per Dio è come “mille anni e viceversa. Nessuno di noi conosce i tempi con precisione; e in più noi siamo chiamati a predicare l’Evangelo della Salvezza in Cristo, non della fine del Mondo; anche se è nostro compito dare spiegazioni attraverso la Parola di Dio a chi li richiede. Gesù dice: se sapete che domani è la fine, piantate ancora oggi un’albera.

Questo lo comprendiamo anche dalla Parabola dei talenti; che la Sua volontà è quella che noi restiamo in “opera fino all’arrivo “improvviso del nostro Signore Gesù Cristo. Non è di Suo gusto trovarci ad attenderlo nel dolce far niente. Quindi come Suoi seguaci, abbiamo il compito di essere una luce permanente, sempre svegli e pronti per la Sua venuta, e nello stesso tempo “essergli grati della “grazia che ci concede ancora per “operare.

È triste ma reale, le condizioni di vita sulla terra stanno peggiorando di anno in anno, di giorno in giorno. Non solo l’uomo né sta subendo gravi danni, ma è visibile soprattutto nella natura. Tante specie animali spariscono lentamente, così anche quelle vegetali, e questo avviene sotto i nostri occhi senza nemmeno accorgerci. L’aria, la terra e i mari sono inquinati, e quindi niente è più sano. Si dovrebbe tornare alla natura ed “eliminare ogni prodotto “nocivo al Pianeta e al creato!

Ma in vece di eliminare tali prodotti se ne inventano altri; invece di lottare il male con il bene usando la “biodiversità, continuano a spruzzare altri veleni; facendo credere che sono “prodotti “biologici, una bugia come tutte le altre. Ci stiamo avvicinando sempre di più verso il “collasso mondiale. È evidente, che il Creatore non può più restare a guardare tutto quello che sta succedendo al Pianeta. Dio deve “intervenire per salvare il salvabile; e metterà anche fine a questo sistema corrotto e malvagio, Lui è l’unica “speranza di salvezza per tutti e tutto.

In una visione notturna mi ha mostrato la situazione in cui viviamo

Visione del 21- 10- 2014.). Verso le prime ore del mattino, sognavo di trovarmi nel mio paese natio insieme ad un gruppo di persone, essi sembravano tutti occupati nelle loro faccende domestiche, chi mangiava e beveva, chi andava a moglie e marito, e chi lavava biancheria e puliva la casa ecc. Erano tutti occupati in un modo o nell’altro nelle solite cose mondane.

Poi mi sono trovata brevemente fra le tombe di un cimitero, cercavo di riconoscere qualcuno ma non conoscevo nessuno fra loro. Ad un tratto mi accorsi di avere fra le mani una busta di carta mezza piena di dolcetti fritti, sembrava che qualcuno me l’avrebbe data. Ho pensato subito che per me quei dolci erano troppi. C’era tanta gente intorno a me, erano tutti vestiti di nero, sembravano essere lì per un evento; ma non capivo di quale evento si trattasse.

E mentre tenevo fra le mani quella busta di dolci, guardavo tutta quella gente che appariva triste e pensierosa, non vedevo nessuno fra loro esaltare di gioia o sorridere. Mi sembrava che fossero lì per un triste “evento funebre, ma non vedevo nessun funerale. E per essergli un po' di conforto, pensai di dividere con loro quei dolci che mi erano stato offerti.

Così li ho distribuiti fra di loro quasi tutti, per me ne era rimasto solo un piccolo pezzetto. Finito ciò, pensai che quella sarebbe stata anche una buona occasione per “ringraziare il Signore Gesù Cristo, di tutto quello che ci dà, ed ha “Compiuto per noi e per la nostra Salvezza. Ho incominciato a pregare con tali intenzioni, ma appena si sono accorti che la preghiera era “rivolta a Gesù, si sono incominciati ad allontanare, come se gli avrei fatto un’offesa.

Ma ho reagito in fretta prima che tutti scomparissero, volevo a tutti i costi fare una preghiera con loro. Ho cambiato imminente versione, ho incominciato a pregare il Padre nostro, questo ha frenato per un attimo la folla che se ne stava andando. Ma mentre pregavo, senza volerlo ho pronunciato quest’espressione:” (madonna). Io mi sono terribilmente spaventata di quello che ho' detto, perché non era mia intenzione rivolgere la preghiera ad un’”idolo.

Ma la delusione più amara è stata quella della reazione della folla. All’udire tale “espressione, “essa si è fermata ed ha incominciato a tornare indietro, pensando che avrei continuato a rivolgere la preghiera al loro amato “idolo: (madonna). Mi sono corretta subito, e ho continuato con il Padre nostro; così bene o male quasi tutti hanno partecipato a questa preghiera, anche se si avvertiva un’aria contraria.

La mia intenzione era sin dall'inizio di rivolgere la preghiera direttamente a Gesù, perché Lui è l’unico “Mediatore fra Dio e l’uomo, e anche l’unica via di Salvezza per tutti. Ma essi “evitavano in tutti i modi di sentire pronunciare questo “nome:” Gesù Cristo. Per far in modo che non andassero tutti via, ho dovuto cambiare diverse volte strategia.

Già quando ho detto loro di pregare si sono incominciati ad allontanare, quando poi hanno sentito pronunciare il nome di Gesù, si allontanavano alla svelta. Ma all'udir la parola “(madonna) hanno subito incominciato a tornare indietro con un’aria piacevole. Quando poi ho pregato il Padre nostro, non hanno avuto una reazione negativa, ma neanche tanto positiva, loro avrebbero voluto rivolgersi e pregare il loro “idolo. 

All’inizio appena ho pronunciato il nome di Gesù, ho notato che essi recitavano fra loro qualcos’altro che io non capivo, sembrava che ognuno balbettasse qualcosa diverso dall’altro. Mi sembrava di trovarmi nella “torre di babilonia. Non si capiva niente, l'uno non capiva cosa diceva l'altro. Solo una cosa ho capito bene, che pregare quell’idolo “(madonna) era la loro preghiera preferita.

Dopo di ciò mi sono svegliata. Attraverso questa visione il Signore Gesù mi ha voluto mostrare la situazione di quel “paese, ma anche del resto del “Mondo. L'uomo preferisce rivolgersi a “idoli ciechi e muti, che non lo contraddicono nel suo dire e fare. Ed “evita un Padre «Vivo e “Vegeto, che li contraddice per il loro bene.

Solo quando esso si trova nel fango si rende conto del suo comportamento “errato. Ma nonostante che la colpa sia sua, incolpa ancora il Creatore, bestemmiandolo e umiliandolo. Realmente lui non ha seguito gli insegnamenti sani ma il suo istinto, quindi non se la deve prendere con Dio ma con sé stesso. Quello che l’uomo semina, raccoglierà a suo tempo. L’umanità ha perso completamente l'orientamento; hanno scambiato il creatore con le creature. Corrono dietro a “idoli ciechi, muti e sordi; non si accorgono dell’inganno diabolico che si nasconde dietro di codeste trappole.

Esse sono usate dal “maligno come vie indicatori che conducono per la via opposta alla Vita. L’ingannatore si traveste da “angelo di luce, facendo credere di essere il loro padre, ma invece è il loro aguzzino. L’umanità si è allontanata da Dio e ha perso l’orientamento, dicono a una pietra di ascoltarli e di salvarli, implorando aiuto ad una materia morta. Nella loro cecità non si accorgono che stanno parlando ad un’oggetto senza vita, che non è in grado di vedere e ascoltare, tanto meno di intervenire in loro aiuto.

Una volta che cera tanto analfabetismo era comprensibile tanta ignoranza; ma oggi che la maggioranza è in grado di potersi orientare direttamente, non è costretta a restare nell’ignoranza. Ma come abbiamo già accennato, che avere per “dio un idolo cieco, muto e sordo che non contraddice mai, ma che resta sempre in silenzio, è più comodo di avere un Padre Vivente che corregge e guida. Si potrebbe dire che la gran parte di codesti adoratori di “idoli, non lo fanno solo per ignoranza ma anche per comodità egoistica. Sappiamo che la corretta conduce per la giusta strada, anche se non è ben accetta.

Così anche la guida del Padre Celeste, essa è salutare per il corpo e l’anima. Anche se sembra che ci contraddice, essa ci guida per il cammino giusto sia per il corpo che per l’anima. Ci preserva dalle situazioni inconvenienti della vita, e ci aiuta a diventare savi e umili, liberi e appagati. Tutto ciò è quello che l’uomo rincorre realmente, anche se il suo orgoglio non lo ammette apertamente.

E se è questo che desidera! Perché continuare a portare quella benda che impedisce di vederci chiaro? Perché affidarsi ad una creatura morta? quando si è liberi di affidarsi al Creatore che è la Fonte della Vita? L’uomo che si allontana dal vero Dio cade nella trappola dell’avversario, ed esso lo rende suo schiavo per mezzo delle cose mondane. Gli oscura la visibilità e la capacità, in modo che la sua “vittima diventa simile ad uno “zombi; esso non è più in grado di uscire da quello stato senza l’intervento di Dio.

Questo è possibile solo se l’individuo decide liberamente di avvicinarsi al suo Creatore. Dio non costringe nessuno, Lui è un Essere libero, e tali sono anche le Sue creature, esse sono liberi di vivere come lo desiderano, raccogliendone poi i frutti. Se poi si rivolgono a Lui, è pronto ad intervenire in loro aiuto e tirarli fuori dalla situazione in cui si trovano, e guidarli per il giusto cammino.

Ma Tu che oggi senti nel cuore quella voce dolce e “soave del tuo vero Padre che ti chiama, “ascoltala! Non lasciarti deviare il pensiero dalle rumorose voci mondane. Il Padre vuole il meglio per te, e non solo per questa vita ma anche per quella futura. Non lasciarti deviare da quella voce arrogante e malvagia, che ti promette un regno di vanità, destinate a scomparire nel tempo. Ma accetta l’invito di essere “adottato da Dio Padre a Vita Eterna, per mezzo del Sacrificio del Suo Figliuolo Gesù Cristo.

Il male usa le cose mondane per attrarci in trappola, l'unico suo interesse e farci cambiare rotta, e questo perché sa benissimo che solo Gesù cristo può salvarci. A lui non importa se ci rivolgiamo ad altre personalità o “dei, perché sa che tutto ciò è vano. Realmente è molto più facile camminare per la via larga, e avere come amici coloro che vi camminano. Ma essa è un vicolo cieco, che non porta da nessuna parte. La speranza di una vita migliore ed “Eterna, finisce là dove il suo percorso termina.

La via stretta invece è più faticosa da percorrere, ma è quella che conduce verso una vita migliore e verso l’infinito. Essa ci appaga già in vita con le sue esperienze costruttive e insegnative, ma ci dà anche la certezza che il suo percorso continua anche dopo la vita terrena. Non è “savio rimandare l’invito di intraprendere il percorso della via stretta, perché non si ha la garanzia di avere a disposizione un’altra possibilità.

La vita è paragonabile ad un filo prezioso e sottile, nessuno sa in quale momento si potrebbe spezzare; e per questo è savio allacciarsi in tempo ad un sostegno sicuro, in modo che se il filo si spezza non si finisce nel vuoto, ma si resta allacciati alla corda salvavita, che è Gesù Salvatore. Oltre tutto, vediamo anche quello che avviene nel mondo!

Inquinamento e cambiamenti climatici con le loro conseguenze, ma anche i pericoli a cui siamo esposti di continuo. La vita e oggi più che mai a rischio. Siamo anche consapevoli, che viviamo negli ultimi tempi prima della seconda venuta di Gesù Cristo, Lui arriva nel momento che meno ci aspettiamo, perciò è di vitale importanza farsi trovare pronti.

(Ev. di Giovani. 14./6) Gesù disse: Io sono la Via, la Verità e la Vita, nessuno viene al padre che non per mezzo di me.

(Ev. di Giovani 8/12) Gesù disse: Io sono la luce del mondo, chi mi segue non camminerà nelle tenebre, ma avrà la luce della vita.

Cosa dice la parola del Signore a proposito del mondo virtuale?

(2- Timoteo 4/3) Infatti verrà il tempo che non sopporteranno più la sana dottrina. Ma per prurito di udire, si cercheranno maestri in gran numero, secondo le proprie voglie, e distoglieranno le orecchie dalla verità e si volgeranno alle favole.

Ma tu sii vigilante in ogni cosa, sopporta le sofferenze, svolgi il compito di evangelista. Adempi fedelmente il tuo servizio.

Il signore mi ha rivolto così la sua parola

(Ezechiel.2/1- 9) / (Ezechiel.3/1- 27)

Figlio d'uomo, Io ti mando ai figli di Israele, a nazioni ribelli che si sono ribellati a me, essi e i loro padri sì sono rivoltati contro di me fino a questo giorno. A questi figli dalla faccia dura, e dal cuore ostinato Io ti mando. Tu dirai loro: così parla il Signore Dio, sia che ti ascoltino o non ti ascoltino, perché sono una casa ribelle, essi sapranno che c'è un profeta in mezzo a loro.

Tu figlio d'uomo, non aver paura di loro; non aver paura delle loro parole, non ti sgomentare davanti a loro, poiché sono una famiglia di ribelli. Ma tu riferirai loro le mie parole, sia che ti ascoltino o non ti ascoltino, poiché sono ribelli. Tu figlio d'uomo ascolta c'io' che ti dico, non essere ribelle come questa famiglia di ribelli. Apri la bocca e mangia ciò che ti dò.

(Ezechiele 3/8 - 9)

Ecco Io rendo dura la tua faccia, perché tu possa opporla alla faccia loro. Rendo dura la tua fronte, perché tu possa opporla alla fronte loro. Io rendo la tua fronte come un diamante più dura della selce, non li temere non ti sgomentare davanti a loro perché sono una casa di ribelli.

(Ezechiele 3/17- 19)

Figlio d'uomo, Io ti ho stabilito come sentinella per la casa d’Israele. Quando tu udrai dalla mia bocca una parola, tu li avvertirai da parte mia. Quando Io dirò all’empio: "certo morirai! se tu non l’avverti, e non parli per avvertire quell' empio di abbandonare la sua via malvagia e salvargli così la vita, quell'empio morirà per la sua iniquità, ma Io domanderò conto del suo sangue alla tua mano.

Il Signore Iddio dei nostri padri, per mezzo del Suo Figlio Gesù Cristo ci dia la forza di adempire la sua volontà con tutto il nostro cuore. Essendo consapevoli che Lui è sempre con noi fino alla fine dei tempi.

La Sua Benedizione sia su di noi tutti.