VISIONE DEL 05/05/2016 LA MIETITURA
Visione lampo! Sembrava che io fossi sospesa nell'aria, guardando giù vedevo campi di grano ovunque, in essi c'erano tanta mietitrice all'opera. Queste macchine erano veloce ed efficaci. Molto grano era già mietuto, l'altro era prossimo.
Poi ho alzato lo sguardo e ho visto una striscia di campo ancora verde, lì vicino degli operai che hanno messo mano alla falce, e hanno incominciato un po' alla volta a mietere anche quello. poi mi sono svegliata. Questa visione mi è stata mostrata nelle tarde ore del mattino. Da quello che mi è dato di comprendere!
I campi di grano, sono coloro che hanno accettato il Signore nel loro cuore! Le mietitrici sono gli operatori e servitori fedeli dell'Iddio Altissimo, che lavorano senza sosta, spinti dalla potenza del Padre, e guidati dallo Spirito Santo.
Il campo di grano verde, sono coloro che hanno accettato il Signore, ma non sono ancore maturi, e qui intervengono servitori specializzati alla mietitura a mano, che con grazia e amore, si sbrigano a raccogliere anche questo grano, prima che venga la distruzione.
Miei cari amici, fratelli e sorelle in Cristo, non ci fermiamo, ma restiamo attivi, facciamo in modo che il raccolto venga al più presto terminato.
Il tempo di durata del ritorno del nostro Sposo Gesù, dipende in gran parte da noi, sé siamo svegli e fedelmente "Attivi o meno!
Vi prego miei cari di non trascurare l'arma più "Efficace, la fede e la preghiera! "Essa è la chiave del “Risveglio Spirituale. "La preghiera mette in movimento la “Mano di DIO. Mettiamocela "Tutta, solo così possiamo terminare al più presto la mietitura, l'opera affidataci, e poter partire.
(Questo può significare anche un raccolto programmato, rapido e veloce). Vi prego di pregare il Signore di darvi discernimento. Il Signore ci dia tanta fede e forza, di poterlo servire come Lui vuole fino alla fine.
VISIONE, 20/05/2016
pochi minuti prima di svegliarmi ho ricevuto questa notizia. Ero in una camera, e tutto ad un tratto sento una voce che dice: la bambina è nata, e resterà ancora cinque (5) anni con voi! Poi guardo davanti a me, e vedo una tavola appoggiata in un angolo con sopra un foglio di carta bianco, ad un tratto vedo che una mano invisibile scriveva delle lettere su quel foglio, non vedevo nessuno, solo la mano che scriveva, poi ho provato a leggerli, ma era impossibile!
Era uno scritto a me sconosciuto! E in quel momento ho sentito una voce che ha detto: cinque diviso due (5:2), e subito dopo mi sono svegliata.) Io non voglio speculare su questa visione, ma si potrebbe trattare degli anni di tribolazione che ancora abbiamo davanti!
La sera, prima di andare a letto, ero pensierosa e anche un po’ triste, riguardo di quello che avviene nel mondo! Così ho chiesto al Signore di farmi capire un po’ di più, in quale situazione ci troviamo!
“La risposta è stata questa! “Mettendo il puzzle insieme, e anche i messaggi che ho ricevuto in passato, penso che il tempo della grande tribolazione è già incominciato da un po’! Come ho già detto, non voglio fare speculazioni! Voglio solo mandare avanti la notizia ricevuta.
Affidiamoci al signore, perché lui non ritarderà, ma ha solo pazienza e misericordia con noi. Preoccupiamoci di più, di essere dei buoni servitori, non tiepidi ma “ardenti! Lui arriverà nel momento giusto, abbiamo fede, e usiamo il tempo preziosamente! Il Signore Gesù Cristo ci benedica, rafforzi e incoraggi a non cedere, ma a diventare sempre più forte in Lui.
SOGNO VISIONE (02, 02, 2015. PER LA SVIZZERA
Erano le prime ore dell'alba di questa mattina, il 02. 02. 2015. Sognavo di trovarmi insieme ad altre persone, erano maggiormente donne giovane. Si avvertiva un po’ di agitazione fra il popolo, sembrava che qualcosa stava per accadere, e nel mezzo di questo via vai, tutti i giovani sono stati chiamati per prepararsi a partire, per difendere le frontiere.
Era scoppiata la guerra, tutti i paesi intorno erano coinvolti, il paese era circondato. I giovani sono partiti, e noi donne eravamo uniti in attesa che andasse tutto bene e sarebbero tornati presto.
Mentre eravamo lì ad aspettare, davanti a noi, sospesa nell'aria è apparsa una grande statua, dal corpo femminile, indossava un vestito lungo legato in vita, simile ai vestiti degli antichi Romani, (il suo vestito simboleggia il regno romano, (essa si è vestita delle leggi del regno romano).
La sua forma era simile a quella del Cristo in Rio in Brasile, o quello di Maratea in sud Italia, la stessa forma, con le braccia distese all'infuori, (la forma della statua simboleggia, orgoglio e autonomia, libertà di sé stessa e dei propri confini), la sua testa era quella di un guerriero, per esempio: (Guillaume Tel) simbolo Patriotico.
Il corpo di essa era cosparso di pezzi di stoffa dal colore bianco, ognuna di esse aveva qualche macchia di colore diverso in sé, come piccole bandiere, questo simboleggia i diversi cantoni). La visione era così verace che sembrava reale.
Rimasi sconvolta all'apparizione di questa grande statua lì sospesa nell'aria, lo Spirito mi ha fatto capire chiaramente che si trattava della “SVIZZERA. Il colosso sembrava di bronzo antico, si ergeva lì con l'aria di un dio, forte e potente, orgogliosa e autonoma, padrona di sé stessa.
Mentre eravamo lì sgomentati a fissarla! All’improvviso è arrivata a gran velocità una potente “arma dal cielo, simile a una spada, sembrava che una mano invisibile la teneva in pugno, e con un colpo “Asserrato gli ha troncata la testa, è successo in un attimo, in un batter d'occhio. (La testa simboleggia il suo dominio autoritario, la sua autonomia e orgoglio).
Il suo corpo è rimasto per un breve tempo intatto, poi si è formato uno spacco, dall'alto in basso e si è incominciato a dilaniare verso i due estremi come un elastico, dato che era di materiale robusto, nonostante si dilaniava, il metallo non presentava spacchi, restava unito e compatto insieme.
Quel corpo aveva perso la testa, e si era diviso nel mezzo, le due metà si erano dilaniate dal mezzo verso i due lati estremi.
Mentre ero intenda a fissare quella figura ho sentito un forte impulso come una voce spirituale che mi ha detto: che i nostri giovani non sarebbero più tornati dalla guerra, che nessuno di loro fosse scampato.
Poi ci siamo trovati in un posto simile ad una cantina, ed eravamo intendi a fare provviste di viveri di diverso genere, specialmente pezzi di formaggio, (anche questo indica che si tratta della Svizzera).
Sentivo nello Spirito che dovevo scrivere questa visione al più presto, prima che qualche dettaglio andrebbe perduto, e cercavo ovunque un pezzo di carta e penna ma invano, e mentre ero intenda a cercare, mi sono svegliata ed erano circa le sei e cinque minuti del mattino, e subito mi sono messa a scrivere.)))
<< È Triste... triste... triste... non ascoltare >> Non volere ascoltare gli “ammonimenti che Dio ha mandato alle Nazioni e ai suoi abitanti.
( 18 18 POVERA ITALY POVERA ITALY ) !!!
Cosa il messaggio significherebbe, questo non lo so...
Ma una cosa è certa che è un avvertimento per l'ITALIA... e per il Suo Popolo. Gli ultimi Tempi il Signore mi ha parlato spesso attraverso la Sua Parola, e anche attraverso messaggi, facendomi capire di "Avvertire il mio popolo.
IL SIGNORE è molto "Rattristato... “perché costoro si sono convertiti "alle "creature invece "che al CREATORE…e a loro dedicano il loro culto e le loro preghiere. Ascoltando versioni e opinioni umane, "dedicando il loro tempo, il loro cuore, e il loro denaro a "tradizioni e riti "pagani.
Mi ha mostrato come questo popolo si è allontanato da Lui, "adorando creature e opere di mano d'uomo, che non potranno né "salvarli né "intercedere per loro, e corrono invano dietro ad "essi!!! "Mi ha fatto capire di avvertirli! Ma come si sa, la Verità non si "ascolta! Miei cari amici, fratelli e sorelle, fate quello che il Signore vi sta chiedendo.
"Sé tornate a Lui come lo desidera, e come sta scritto nella Sua Parola (la S. Bibbia), “Potrà “risparmiare la Nostra Patria, la Nostra Terra e la Nostra gente, e i nostri cari.
Tornate a Lui con tutto il cuore, con tutto quello che siete e avete.
"Inginocchiatevi, "Umiliatevi davanti a Lui, allontanate da voi ogni tipo di «(idolatria), "togliete di mezzo a voi ogni tipo di culto. «che non sia rivolto a CRISTO GESÙ.
(I DIECI COMANDAMENTI) (ESODO C.20. V.2-6)
(IO SONO IL SIGNORE, IL TUO DIO, che ti ho fatto "uscire dal "paese d'Egitto (dal peccato) dalla casa di "schiavitù.
"Non "avere altri "dei "Oltre a ME.
"Non farti "scultura, né "immagine Alcuna delle cose che sono
"lassù nel Cielo o «quaggiù sulla Terra o nelle "acque sotto la Terra.
"Non ti "prostrare davanti a "loro e non li "servire,
"perché IO, il SIGNORE, il tuo DIO,"SONO un DIO "Geloso...
"Punisco l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta
generazione di "Quelli che MI "Odiano (disubbidienza ), e "Uso "Bontà, fino alla "Millesima "Generazione, verso "Quelli che Mi "Amano e "Osservano i MIEI "Comandamenti...
Questo messaggio è rivolto non solo all'Italia...ma al Mondo intero.
Siamo a gli "Sgoccioli... "Torniamo oggi al SIGNORE...
Domani può essere troppo tardi! Riuniamoci in lode e preghiera “Davanti a Colui che ha dato SÈ STESSO per noi, perché solo Lui può Salvarci e intercedere per noi.
Si "accenda in tutti noi la SUA LUCE e illumini i nostri cuori e la nostra mente, e il nostro cammino, e ci guidi per la giusta Via. La Via della Salvezza e della Vita Eterna, e ci riempia di Speranza e Gioia, amore e vita. Di "accettare con “riconoscimento questo regalo prezioso che è la vita, e goderla come un dono del Suo Amore per noi.
Lui ci ama così come siamo, cerchiamolo con tutto il cuore, e così interverrà in nostro aiuto, ci guiderà e proteggerà. Non provochiamo la SUA IRA!!! Lui sa quello che abbiamo bisogno prima ancora che glielo chiediamo, ci aspetta ansiosamente!
Il Signore...Gesù Cristo. «Benedica tutti…
SALMO 88
1 Canto. Salmo. Dei figli di Core. Al maestro del coro. Sull’aria di «Macalàt leannòt». Maskil. Di Eman, l’Ezraita.
2 Signore, Dio della mia salvezza,
davanti a te grido giorno e notte.
3 Giunga fino a te la mia preghiera,
tendi l’orecchio alla mia supplica.
4 Io sono sazio di sventure,
la mia vita è sull’orlo degli inferi.
5 Sono annoverato fra quelli che scendono nella fossa,
sono come un uomo ormai senza forze.
6 Sono libero, ma tra i morti,
come gli uccisi stesi nel sepolcro,
dei quali non conservi più il ricordo,
recisi dalla tua mano.
7 Mi hai gettato nella fossa più profonda,
negli abissi tenebrosi.
8 Pesa su di me il tuo furore
e mi opprimi con tutti i tuoi flutti.
9 Hai allontanato da me i miei compagni,
mi hai reso per loro un orrore.
Sono prigioniero senza scampo,
10 si consumano i miei occhi nel patire.
Tutto il giorno ti chiamo, Signore,
verso di te protendo le mie mani.
11 Compi forse prodigi per i morti?
O si alzano le ombre a darti lode?
12 Si narra forse la tua bontà nel sepolcro,
la tua fedeltà nel regno della morte?
13 Si conoscono forse nelle tenebre i tuoi prodigi,
la tua giustizia nella terra dell’oblio?
14 Ma io, Signore, a te grido aiuto
e al mattino viene incontro a te la mia preghiera.
15 Perché, Signore, mi respingi?
Perché mi nascondi il tuo volto?
16 Sin dall’infanzia sono povero e vicino alla morte,
sfinito sotto il peso dei tuoi terrori.
17 Sopra di me è passata la tua collera,
i tuoi spaventi mi hanno annientato,
18 mi circondano come acqua tutto il giorno,
tutti insieme mi avvolgono.
19 Hai allontanato da me amici e conoscenti,
mi fanno compagnia soltanto le tenebre.